FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
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Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] parve dapprima audacia al grande Innocenzo III e al sacro collegio; ma i tempi stessi calamitosi richiedevano energici è oggetto di un gran numero di pitture o sculture, in rappresentazioni di ogni specie. Tommaso da Spalato ci parla della sua " ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] , di un'offerta, di un voto, di un lamento, rappresentare le esistenze faticose, visitate a tratti da gioie fuggevoli. Nei cui poesie un intero libro è di epigrammi, misti di materia sacra e profana, alcuni per iscrizioni su edifizî e oggetti, altri ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] a scogli ripidi...
Tale vorrei contemplar
l'amico che m'offese e i sacri vincoli
sotto i suoi pie' calpestò.
Da un uomo come A. non né l'audacia né la viltà), ha tutta l'aria di rappresentar le parti dell'autore; non è detto perciò che l'aquila ...
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NIETZSCHE, Friedrich Wilhelm
Giuseppe GABETTI
Rodolfo PAOLI
Giuseppe GABETTI
Pensatore, nato a Röcken presso Lützen il 15 ottobre 1844, morto a Weimar il 25 agosto 1900: nel quale tutte le contrastanti [...] allo Jenseits, così per il "filosofo" l'opera rappresentativa è quest'ultima. Già nell'analisi del nichilismo europeo a cui N. è tornato anche più tardi. Dalla musica sacra probabilmente gli è venuta anche quella simpatia per il coro e per ...
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FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] "; e sempre rivide entro la commossa fantasia l'isola sacra" e la "sacra" città, in cui si erano, prima, dischiusi i Zurigo nel 1816, come opera di Didimo Chierico, ci rappresenta la tarda e terribile e perfino eccessivamente crudele vendetta che ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] il lucroso spaccio delle carte da gioco e delle immagini sacre, porgeva i più validi contributi alla grande opera della pubblicazione, dicendo che il cessionario è obbligato a far rappresentare, eseguire o riprodurre l'opera col nome dell'autore ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] , nel 1924, 1.173.230 quintali di copra. Il tè rappresenta un movimento da 218.160 a 281.040 quintali; il tabacco venduto Maes (v. olanda: Arte, e le singole voci).
La pittura sacra e di genere fiorì ad Amsterdam nella seconda metà del '500 con l ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] 1120 e 1127; ché soltanto in un documento del 1127 i rappresentanti cittadini sono chiamati col nome di consoli.
Il sorgere del comune Girelli, che lasciò traccia di sé quale compositore di musica sacra e madrigalesca a 5 e ad 8 voci; Valerio Bona, ...
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È la dea greca dell'amore, nel significato più largo della parola; poiché essa impersona l'attrazione delle singole parti dell'universo l'una verso l'altra, per conservare e per procreare; simboleggia [...] che rinasce e rallegra: sacri le sono i fiori e i giardini, la primavera e i suoi impulsi di giovinezza e di vita, sacro le è il mese nel trono di Zeus a Olimpia, dove la dea era rappresentata a rilievo nell'atto di emergere dai flutti, sollevata da ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] . Già in Inghilterra la fioritura polifonistica (sacra e profana) dei tempi di un Byrd e di un Gibbons, ispirata stilisticamente al gusto italiano, non ebbe però a subire le interferenze (monodia rappresentativa) delle quali si valse l'evoluzione del ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...