CAMINO, Rizzardo (Novello) da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VII) e di Mabilia di San Bonifacio, Rizzardo, terzo di questo nome, nacque sul finire del sec. XIII. Già prima che suo padre venisse [...] sede alla Chiesa di Aquileia. Nel frattempo le lotte tornarono a divampare di nuovo con violenza maggiore particolarmente intorno a Sacile, ma si conclusero in modo assai sfavorevole per il C., che si rivolse invano per aiuti a Verona, ai parenti ...
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DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] minori - il 10 nov. 1486 era ufficiale alla Messettaria, e il 9 apr. 1492 al Cattaver - fu podestà e capitano a Sacile dal dicembre 1497 al maggio 1499, L'anno successivo, il 30 sett. 1500, entrava a far parte della zonta del Senato, probabilmente ...
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CALZONE (Calison, Calsom, Galison), Francesco
Franco Fasulo
Nacque a Salò, da Giacomo, tra il 1460 e il 1470. Le prime notizie sulla sua attività militare al servizio della Repubblica veneta risalgono [...] in dote alle figlie del caduto (17 marzo 1516). Neanche questa assegnazione fu però definitiva perché un terzo decreto permutava Sacile con Marostica (18 ott. 1516).
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diari, IV-XXIII, Venezia 1880-88, ad Ind.;B. Gratarolo ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] a domare un'ennesima ribellione degli Udinesi sobillati da Venezia, dopo aver attaccato la città ribelle il C. conquistò Sacile, Livenza, Caneva, il castello di Aviano e la bastita di Mogiale. Dovette però ritornare improvvisamente in patria ...
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CERMISONE, Bartolomeo (Cermisone da Parma)
Michel Mallett
Nacque a Parma, intorno al 1340, da Antonio.
Non ci resta alcuna notizia sui suoi genitori, né sulla sua prima giovinezza. Il C. fu tra i primi [...] comandati dall'Acuto, a Castagnaro; nel settembre marciò con le sue fanterie da Treviso a Conegliano per partecipare all'assedio di Sacile. Dopo la resa di Verona ai Carraresi (1387), sembra che il C. si sia stabilito con la sua famiglia nella città ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] per l'esosità delle richieste ungheresi, la trattativa - ai limiti della rottura - fu spostata all'inizio di agosto a Sacile e quindi nella vicina Treviso, ove il confronto continuò, ancora per due mesi e senza migliori risultati, con il nipote ...
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GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] divenne capo di stato maggiore della divisione Grenier, con la quale si distinse contro gli Austriaci nelle battaglie di Sacile e del Piave, conducendo al fuoco la cavalleria della guardia italiana. Il viceré Eugenio, che aveva guidato la campagna ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] . Di fronte al pericolo, la Repubblica nominò provveditore Pietro Marcello e ordinò al C. di recarsi con 5.000 cernide a Sacile, dove era previsto un forte concentramento di truppe; qualche giorno dopo, il 7 ottobre, gli ingiungeva di portarsi fino a ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] le truppe di S. Marco, e il G. ricevette l'ordine di passare alla controffensiva in Friuli: il 4 novembre era a Sacile, il 9 a Cordenons, dove ricevette "l'obedientia dil forzo di tutta la Patria". Sei giorni dopo era sull'Isonzo, donde - recuperata ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] edizione critica... del C., in Il Tesaur, XII (1960), pp. 7-10; XIII (1961), pp. 8-11; G. Marchesini. Annali... di Sacile, Sacile 1957, p. 946; G. Francescato, Sul linguaggio... di C., in Ce fastu?, XXXIII-XXXV (1957-59), pp. 98-104; A. Fiorena Botta ...
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