BADOER, Giacomo
Angelo Ventura
Nacque da Sebastiano attorno al 1457. Poco sappiamo della sua giovinezza. Nel 1476 sposò Cristina Marcello di Piero. Lo troviamo operante nella marina veneziana come "patron" [...] capi dell'esercito veneziano, deliberarono di abbandonare Udine, Cividale, Cormons e altre città del Friuli, per concentrarsi a Sacile e preservare le forze venete, troppo disperse, dalla distruzione. A Girolamo Savorgnan fu affidato il compito di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] in Roma barocca, Firenze 1955, p. 401; G. Papasogli, Il beato Innocenzo XI, Como 1957, pp. 95, 97; G. Marchesini, Annali ... di Sacile, Sacile 1957, pp. 843, 1019; V. Meneghin, S. Michele in Isola ..., I, Venezia 1962, p. 340 n. M; F. Anselmo, G. D ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] 'Ordine a Rodi, con l'invio di due cavalieri a lui devoti, fra' Ribaldo Vagnone, commendatore di San Leonardo in Sacile, e fra' Lello di Roncastaldo, commendatore di Imola, invitandola anche ad abbracciare il proprio partito e quello del pontefice ...
Leggi Tutto
DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] del 1413 e il 22 apr. 1418 il D. si recò a Venezia per questioni riguardanti la presa in ostaggio del castello di Sacile; il 10 agosto andò a Pforzheim a chiedere aiuto all'imperatore. Il 29 settembre fu nominato giudice del Comune.
Dopo che Venezia ...
Leggi Tutto
CALBO, Marc'Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, probabilmente verso il 1470, da Girolamo. La sua attività politica ebbe inizio molto presto. Il 25 maggio 1494 è "advocatus per omnes causas", [...] Rason vecchie. Nominato membro dei Quaranta nel 1522, quindi officiale alle Cazude (6 novembre-dicembre 1523), podestà e capitano a Sacile nel 1525, provveditore sopra i monasteri nel 1526, in seguito (dal 20 marzo al 15 maggio 1530 è "advocatus per ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Andrea
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Figlio di Domenico di Nicolò di Andrea e di Elisabetta di Marco Malipiero, non deve essere confuso con Andrea di Domenico di Nicolò di Francesco, [...] di Brescia, da poco riconquistata al dominio veneziano; il 18 sett. 1519 gli fu affidata la podesteria di Sacile; i brevi dispacci inviati alla Signoria documentano l'ordinaria amministrazione in cui si concretò tale reggimento.
Scarse le notizie ...
Leggi Tutto
BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] in Friuli dell'arciduca Giovanni, dovette ritirarsi dal. confine sull'Isonzo e, dopo aver tentato di arrestare gli Austriaci a Sacile (16 aprile), si attestò successivamente al Tagliamento, alla Livenza e al Piave. Ma la discesa per la valle Pusteria ...
Leggi Tutto
FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] a sostegno di L. Baraguay d'Hilliers contro gli insorgenti del Tirolo, quindi, chiamato dal viceré dopo la sconfitta di Sacile (16 aprile) a capo della divisione comandata da F. Severoli (temporaneamente inabile per una ferita), contro le truppe ...
Leggi Tutto
BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] , Il, Udine 1954, pp. 388, 405, 406-410, 419 n. 12, 420 nn. 19 e 20; G. Marchesini, Annali per la storia di Sacile, Treviso 1957, pp. 661, 721, 956, 1015; G. Comelli, Annali tipografici di G. B. Natolini, Firenze 1956, passim; G.Biasutti, Storia e ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] i Comuni friulani, ai quali accordò dazi e proventi, franchigie e autonomie; edificò le mura a Tolmezzo, approvò gli statuti di Sacile, restaurò e fortificò San Vito e Tolmino. La città di Udine, dove il D. risiedeva, continuò ad accrescere la sua ...
Leggi Tutto