GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] quindici anni quando vide la sorella Caterina entrare in un convento di monache cistercensi: sembra che così nascesse la vocazione al sacerdozio che il 23 ag. 1783 avrebbe condotto anch'egli in convento, tra i camaldolesi di S. Michele di Murano, e ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] dispensa e l'obbligo di un assistente alla messa), gli impedì studi regolari, e cessò solo nei primi anni di sacerdozio. Restò nel Mastai una forte emotività, che se nei momenti migliori lo rendeva simpatico, cordiale, estroso, con una punta di ...
Leggi Tutto
religione Divinità dei Romani e dei Latini, cui era strettamente associato il culto del focolare domestico e pubblico. Il nome della dea appare connesso con quello della greca Estia (῾Εστία, Ƒεστία), ma [...] parte del collegio dei pontefici. Loro caratteristica era lo stato di verginità, che dovevano conservare per tutta la durata del sacerdozio. Il loro numero originario è incerto: in età storica erano sei (una settima vestale compare solo nel 4° sec. d ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] vedova, affidò le proprietà di famiglia al maggiore dei suoi figli, Pietro, avviando poi l'E. e Filippo al sacerdozio e Cesare alla milizia. Certamente l'E. dovette ricevere un'ottima educazione, se Marchesi Buonaccorsi lo ricordò nelle Vitae "dotto ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] di lui Salvatore Ferretti, si accostarono a questo tipo di evangelismo. Anche Ferretti è un personaggio interessante: destinato al sacerdozio, scappò invece da Firenze per sposare una ragazza di cui si era innamorato. Ma non si trattò di banali fatti ...
Leggi Tutto
Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] la cui distinzione era diventata formale. Pier Damiani: "Che circostanza felice se la spada del Regno si unisse alla spada del Sacerdozio, in modo che la spada del re renda più affilata quella del sacerdote" (Disceptatio, 1988, nr. 89, pp. 542-543 ...
Leggi Tutto
Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] del battesimo e dell’eucaristia (i soli sacramenti poi riconosciuti nelle Chiese protestanti) e qualche cenno al sacerdozio. Ma secondo l’insegnamento ufficiale della Chiesa cattolica i sacramenti sono stati tutti istituiti da Gesù Cristo secondo ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] per sola grazia mediante la fede ravvisata come "la sorgente della vera libertà e della vera comunità" e il sacerdozio universale dei credenti che abolisce la separazione tra chierici e laici, afferma l'uguale dignità vocazionale di tutti e fonda ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] nel 1948 conseguì il dottorato in teologia con una tesi sulla dottrina di san Giovanni della Croce.
Gli anni del sacerdozio e dell'episcopato
Ritornato in Polonia, Wojtyla si laureò in teologia anche nella sua prima università e svolse le funzioni ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] a Roma per compiere i loro studi. Già nel 1904, ribadendo la necessità che i giovani fossero avviati ed educati al sacerdozio fin dai teneri anni, P. stabiliva che quanti venivano a Roma per proseguire gli studi dovevano dimorare in un collegio ...
Leggi Tutto
sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...