INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] l'adozione di un linguaggio più formalmente composto, spiccano le crisi spirituali del protagonista, che, deciso di consacrarsi al sacerdozio, si innamora di una giovane volubile, la quale, dopo averlo abbandonato, cercherà invano di tornare da lui ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] problematico seguire il complesso lavoro.
Opere: Tra i numerosi scritti d'occasione vanno almeno ricordati: Cantata per monacazione e sacerdozio Crespi, Carpi 1769; Cantata per l'ingresso in Reggio di Maria Teresa Cybo d'Este, Parma 1782. Postumi ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] . In nome dell'autorità delle Sacre Scritture e dei Padri della Chiesa, il L. confuta in queste pagine la teoria del sacerdozio universale, la possibilità del matrimonio per il clero regolare e secolare, il ruolo del sacrificio di Cristo e del libero ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] , se il lavoro ateizza e scristianizza l'uomo, i rapporti generazionali tra "giovani inquieti e padri preoccupati", il sacerdozio e il matrimonio, il celibato dei preti.
Espressione "di molte pene e di molti problemi" delle generazioni in mezzo ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] novizio il 30 maggio 1288. Pochi mesi dopo, il 22 febbr. 1289, fece la professione e intraprese il cammino verso il sacerdozio. Nel dicembre il vescovo Paganello gli conferì dapprima, il giorno 11, i quattro ordini minori e subito dopo, il 17, il ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] "il sovrano legge animata dei suoi popoli" (Della politica) e ribadisce la necessaria separazione fra impero e sacerdozio. Non mancano echi della personale esperienza di consigliere imperiale e diplomatico, come laddove biasima i Veneziani, che ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] un'opera che avrebbe dovuto, esponendo compiutamente le sue tesi politiche, fare anche le sue vendette: Perché il Sacerdozio dei nostri tempi,e la moderna nobiltà dimostrati non siansi egualmente generosi,ed interessati come gli antichi per la causa ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] di Bellonci: dalla missiva, in cui il giovane si scusava per aver tenuto nascosto senza una precisa ragione il sacerdozio nell'incontro romano di anni prima, la scrittrice prelevò direttamente l'inizio della prima lettera di Robert a Isabella ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] valore dinastico, concludendosi così una tendenza manifestatasi già sotto Djoser e dovuta alla crescente importanza del sacerdozio eliopolitano. Il sovrano si dichiarò figlio del dio, codificando una sporadica iniziativa della precedente dinastia. L ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] d’animo» appare essa stessa, e rispettata, nel solo Innominato, poiché in fra Cristoforo è trasfigurata e consacrata in sacerdozio di penitenza, e nel Cardinal Federigo in missione sacerdotale. E sono pure, rispetto agli umili, rispetto a quell’umile ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...