BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] anno, ma certamente verso l'ultimo decennio del sec. XV. Si avviò al sacerdozio soprattutto per le prospettive economiche che esso gli offriva, e ottenne infatti benefici e onori da Leone X. Al seguito di questo papa cominciò la sua carriera ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] con i fratelli maggiori Francesco Gaetano e Giulio Cesare, e a differenza di questi abbracciò il sacerdozio e continuò a Roma i suoi studi. Nel 1777 fu aggregato all'Accademia Ecclesiastica riaperta da Pio VI per impulso del riminese Giuseppe Garampi ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] suo rione, fu istruito da don Francesco Cuteri con l’iniziale intenzione, successivamente abbandonata, di indirizzarlo al sacerdozio. Secondo la tradizione familiare (soprattutto paterna, essendo fra i suoi parenti un Biagio Pelaggi di professione ...
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BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] ecclesiastica, ottenendogli poi da Gregorio XV la carica di cameriere d'onore. Nel 1624, tuttavia, il B. rinunziò al sacerdozio per rivolgersi alla carriera militare, approvato in questo dallo stesso Urbano VIII, che lo munì di una commendatizia a ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] aspirazioni economiche, ideologiche e culturali. In questo ambiente l’identità sociale era determinata da percorsi obbligati, come il sacerdozio o l’iscrizione all’Università di Napoli. Vincenzo scelse la prima strada. Giunto in seminario, tentò di ...
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VERANZIO, Fausto
Eleonora Zuliani
Scienziato e letterato, nato a Sebenico nel 1551, morto a Venezia nel 1617. Ereditò dallo zio Antonio (v.), presso cui trascorse la sua prima giovinezza, l'amore per [...] un impiego nella cancelleria di corte a Praga e, in seguito, varî altri incarichi. Alla prematura morte della moglie, abbracciò il sacerdozio e nel 1594 fu vescovo in partibus di Gzanad; ma poco dopo lasciò l'Ungheria e si stabilì a Venezia.
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] parziale dai resoconti dei suoi viaggi, che sono anche le fonti per la ricostruzione della sua carriera ecclesiastica: il sacerdozio era già raggiunto quando, nel 1666, accompagnato da don Morando Conti, Nicolò Mantovani e Francesco Magnani, il L ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] a lui concessi dallo zio, il cardinale Giovanni Piccolomini, come anche la possibilità di accedere agli ordini superiori e al sacerdozio, non appena avesse raggiunto l’età prescritta dai canoni della Chiesa; a ciò si aggiunsero, nel febbraio del 1524 ...
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CARLI, Giovan Girolamo
Claudio Mutini
Nacque da famiglia di disagiate condizioni economiche ad Ancaiano (Siena) nel 1719. Scarse sono le notizie biografiche che riguardano la sua giovinezza. Sembra [...] applicazione e profitto lo Studio cittadino. Ben presto dové provvedere alla sua definitiva sistemazione economica votandosi al sacerdozio. Intorno al 1740 si laureò a Siena in teologia; dopodiché si recò a Colle iniziandovi una decorosa ...
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CARDILE, Vincenzo
Salvatore Nigro
Nato a Savoca (Messina) il 16 apr. 1761 da Niccolò Paolo e da Rosa Garufi, compì i primi studi di grammatica e di retorica con l'abate Antonino Puliatti, il quale, [...] scuola di maestri di formazione empiristica. Poco più che ventenne intraprese gli studi di teologia, come preparazione al sacerdozio. Presi gli ordini, entrò come segretario al servizio di monsignor Bernardo Serio presso la chiesa metropolitana di ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...