LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] maggiore diffusione fu l'Enchiridion, una raccolta di massime, organizzata per argomenti (per vizi e virtù, ma anche sul sacerdozio, sulle qualità di una moglie, ecc.); si conservano inoltre i testimoni manoscritti del De vita monastica, del Sermo de ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] rivelazione del divino nel mondo, sotto i diversi aspetti del culto, del fasto, della liturgia, della profezia, del sacerdozio, della regola temporale della Chiesa, dei luoghi e delle opere d'arte. Al contempo, l'opera attaccava implacabilmente l ...
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GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] in cui insegnò e nel quartiere Tiburtino, dove, presso le suore ausiliatrici del Purgatorio, per vent'anni esercitò il sacerdozio.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S. Tommaso in Parione, Stato delle anime, 1862, s ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] le posizioni abbracciate da altri preti perugini, tra cui il suo vecchio compagno A. Rossi, che lasciò il sacerdozio. Dopo l'Unità insegnò lettere nel locale ginnasio, divenne membro del consiglio direttivo della scuola normale femminile e direttore ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] e Modesto, in S. Vito e S. Giustina. Contributi per la storia locale, a cura di C. Curradi, Rimini 1988, p. 123 e passim; P. Meldini, Il medico di parrocchia. Giampaolo G. e il dibattito su scienza e sacerdozio nel Settecento, ibid., pp. 173-187. ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] in alcuni punti principali: fare della Cina una provincia autonoma, indipendente dal Giappone; ammettere i Cinesi al sacerdozio e consentire loro l'ingresso nella Compagnia di Gesù; procedere alla traduzione in lingua cinese del messale e ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] parroci, che ancor oggi esiste, e che aveva, fra gli altri, anche il compito di esaminare gli aspiranti al sacerdozio. Prescriveva, inoltre, che la predicazione fosse frequente ed in lingua volgare, per venire incontro alle esigenze del popolo. La ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] duecento abitanti, la diminuzione delle distribuzioni quotidiane al capitolo della cattedrale, ed obbligava i canonici, a ricevere il sacerdozio entro un anno.
Come vicario il C. si trovò a difendere Avignone e il Contado dai briganti di Bertrand ...
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BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] sopra la rcunione e conservazione del registro" che vietando ai giudici di concedere il proprio placet agli aspiranti al sacerdozio, se non dopo attento esame delle concrete necessità di nuovi elementi per le parrocchie (o per le congregazioni, delle ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] divina, le forme esteriori del culto, l'idea di un premio o di un castigo eterno, il battesimo e la circoncisione, il sacerdozio sono oggetto della violenta polemica del Boetti. Cristo non è che un uomo, il Paradiso non è che l'assenza eterna del ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...