AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] a Parigi: gli riuscì, con l'aiuto di amici, di strappare alla scuola militare Prospero, che subito imboccò la via del sacerdozio. Negli anni seguenti, che videro farsi sempre più aspro il dissidio fra la Chiesa e l'Impero napoleonico, l'A. mise ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] è forse da qui che scaturisce la sua proposta, peraltro non troppo insistita, di affiancare alla storia dei papi quella del sacerdozio e quella del popolo di Dio.
Guadagnatasi presto fama di elemento intelligente e aperto, all'avvento di Pio IX il G ...
Leggi Tutto
PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] Reims del 1148, in base alle quali l’accesso all’arcidiaconato era concesso solo a coloro che avessero già ricevuto il sacerdozio.
L’8 gennaio 1159 morì Teobaldo, vescovo di Parigi. Pietro Lombardo fu eletto suo successore nello stesso anno. A quest ...
Leggi Tutto
COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] nel mutato clima della Restaurazione, un'improbabile conciliazione con esigenze religiose. Questo intento di "riconciliare coi principi e col sacerdozio la filosofia che il delirio dei molti... aveva reso odiosa a tutti quelli ai quali sta a cuore la ...
Leggi Tutto
INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] tra chierici e laici interna alla società e ne traccia l'evoluzione dai primi secoli della Chiesa, dalla tonsura fino al sacerdozio, con citazioni delle Scritture e dei Padri ma anche di J. Mabillon, C. Fleury e del De synodo diocesana di Benedetto ...
Leggi Tutto
BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] precisa). I suoi confratelli rimasero talmente colpiti dalle sue capacità che promossero subito la sua ordinazione al sacerdozio. Egli cominciò così a predicare la dottrina cattolica e a celebrare messa, senza peraltro credere - dichiarerà egli ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] è particolarmente dolorosa. Molto probabilmente A. trascorse gli ultimi anni a Roma, ove può darsi che fosse elevato al sacerdozio, pur se i documenti cassinesi lo chiamano sempre diacono. Un'affermazione poi, ripetuta spesso dal Panvinio ad oggi ...
Leggi Tutto
CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] e dalla Chiesa già condannate; altre erronee, scandalose, offensive delle pie orecchie dei fedeli, perturbatrici nella concordia tra il Sacerdozio e l'Impero, temerarie e falsissime" (Arch. di Stato di Torino, I sez., Regia università, mazzo V, n- 45 ...
Leggi Tutto
PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] nazionale o di popolo. Per essa cominciò ad adoperarsi a Napoli, in contatto con la Società emancipatrice del sacerdozio cattolico, costituita il 4 aprile 1862, contestando i vaghi tentativi di conciliazione messi in atto dal ministro di Grazia ...
Leggi Tutto
CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] e fare opera di pedagogia morale, che non era il "prepartito" del Croce, con cui pure poteva avere qualche assonanza, ma un sacerdozio senza ecclesia.
Nel 1942 il C. veniva arrestato a Firenze e poi confinato, ma da lì a poco liberato per essere di ...
Leggi Tutto
sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...