CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] particolare strinse amicizia, e fino alla morte, con D'Annunzio, solidarizzando con le sue posizioni; e ciò sebbene il sacerdozio della bellezza, nella vita e nell'opera del C., si sovrapponesse ad una visione autenticamente religiosa, della realtà e ...
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Vedi ISERNIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISERNIA
G. Ambrosetti
(Aesernia, Esernie, Esernia, Serni civitas). − Città del Sannio, in territorio dei Pentri, 18 miglia a N di Bovianum Undecimanorum.
Sorge [...] annonae, ed appare un curator rei publicae Aeserninorum, legato di Antonino Pio. I culti attestati epigraficamente, coi loro sacerdozio e talvolta con collegi di cuhores, sono quelli di Opis, Deus invictus, Hercules Gagillanus (il predicato deriva ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] italico il suo culto era molto diffuso: in molte città un mese prendeva nome da M. e spesso era presente il sacerdozio dei Salii. Si tratta principalmente di divinità armate, protettrici della guerra, fuse poi, sotto il modello di Ares, in una figura ...
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Vedi ANTONIA Minore dell'anno: 1958 - 1994
ANTONIA Minore (Antonia Augusta)
B. M. Felletti Maj
Nata da M. Antonio e da Ottavia nel 36 a. C., morì in tarda età sotto Caligola. Era ricordata per la sua [...] , A. aveva assunto la carica di Flaminica Augustalis; essa è raffigurata nelle opere suddette con le rosse vittae di quel sacerdozio. Le monete di Claudio portano, con l'iscrizione A. Augusta, anche l'altra sul rovescio sacerdos divi Augusti.
Bibl: J ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] il nuovo Stato rodiota, alle tre città fondatrici rimase piena autonomia per ciò che concerneva gli antichi culti. A L. il sacerdozio di Atena Lindia divenne eponimo ed i nomi dei sacerdoti annuali, incisi su lastre di marmo di Lartos, formarono, a ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] la cura per il miglioramento del costume degli ecclesiastici, l’attività sociale e benefica del clero: l’importanza del sacerdozio, che era stato elemento vitale sin dagli inizi della Chiesa cattolica, ne risultò ancora accresciuta, anche se qualche ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] inoltre d'insegnare la pittura a Pietro. Questi, infìne, diventando sempre più incapace e folle, costretto ad abbandonare il sacerdozio, fu rinchiuso nel 1512 nell'Ospedale degli Innocenti, né da allora altro si seppe di lui.
Nel 1504 B., divenuto ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] differenze sociali tra patriziato e plebe culmina al principio del 3° sec. a.C. (la lex Ogulnia ammette i plebei ai sacerdozi pubblici e dal 292 a.C. un plebeo può diventare anche pontefice massimo).
Le vicende che portano Roma al dominio nel Lazio ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] , rendendo così simbolicamente gli elementi essenziali del messaggio dei loro autori circa C., cioè la regalità del Salvatore, il suo sacerdozio, la sua incarnazione e la sua eterna unione con Dio nello Spirito Santo. Nella Maiestas Domini il C. del ...
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VESTA (Vesta)
G. Carettoni
Divinità romana del focolare domestico.
Il significato del vocabolo greco corrispondente (ἑστὶα = fuoco) e l'identità del culto indussero gli antichi a ricercare anche un rapporto [...] vestale dimessa dal culto poteva anche contrarre matrimonio. Non è sicura la divisione in decenni nell'ordinamento del sacerdozio, tuttavia le più giovani costituivano le apprendiste mentre alle tre più anziane (tres maximae) erano affidati speciali ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...