AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] a Parigi: gli riuscì, con l'aiuto di amici, di strappare alla scuola militare Prospero, che subito imboccò la via del sacerdozio. Negli anni seguenti, che videro farsi sempre più aspro il dissidio fra la Chiesa e l'Impero napoleonico, l'A. mise ...
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TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] (componendo svariate orazioni funebri sia latine sia volgari) e quindi, nel 1469, venne prima ordinato nel sacerdozio e quindi designato predicatore.
Lasciata Mantova, nel 1471 Tomitano ebbe il primo incarico di responsabilità, venendo destinato ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] è forse da qui che scaturisce la sua proposta, peraltro non troppo insistita, di affiancare alla storia dei papi quella del sacerdozio e quella del popolo di Dio.
Guadagnatasi presto fama di elemento intelligente e aperto, all'avvento di Pio IX il G ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] Reims del 1148, in base alle quali l’accesso all’arcidiaconato era concesso solo a coloro che avessero già ricevuto il sacerdozio.
L’8 gennaio 1159 morì Teobaldo, vescovo di Parigi. Pietro Lombardo fu eletto suo successore nello stesso anno. A quest ...
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ROVETTA, Giovanni
Paolo Alberto Rismondo
ROVETTA, Giovanni. – Nacque a Venezia, tra il giugno del 1596 e il maggio del 1599, da Giacomo, violinista, e da Pasqua o Pasquetta Cotti, figlia di facoltosi [...] Elena restò ben presto vedova; fu quindi il fratello a costituire il ‘patrimonio ecclesiastico’, allora necessario, per il sacerdozio del figlio di lei, Giovanni Battista, detto Volpe (poi denominato Rovettino), in seguito da lui avviato con successo ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] nel mutato clima della Restaurazione, un'improbabile conciliazione con esigenze religiose. Questo intento di "riconciliare coi principi e col sacerdozio la filosofia che il delirio dei molti... aveva reso odiosa a tutti quelli ai quali sta a cuore la ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] tra chierici e laici interna alla società e ne traccia l'evoluzione dai primi secoli della Chiesa, dalla tonsura fino al sacerdozio, con citazioni delle Scritture e dei Padri ma anche di J. Mabillon, C. Fleury e del De synodo diocesana di Benedetto ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] precisa). I suoi confratelli rimasero talmente colpiti dalle sue capacità che promossero subito la sua ordinazione al sacerdozio. Egli cominciò così a predicare la dottrina cattolica e a celebrare messa, senza peraltro credere - dichiarerà egli ...
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RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] grande impegno a migliorare la qualità del clero secolare, selezionando più attentamente i candidati al sacerdozio, riformando gli studi seminariali, fondando biblioteche e accademie ecclesiastiche. Sul piano pastorale, istituì nuove parrocchie ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] è particolarmente dolorosa. Molto probabilmente A. trascorse gli ultimi anni a Roma, ove può darsi che fosse elevato al sacerdozio, pur se i documenti cassinesi lo chiamano sempre diacono. Un'affermazione poi, ripetuta spesso dal Panvinio ad oggi ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...