CANALE, Bartolomeo
Sosio Pezzella
Nacque a Milano il 10 dic. 1605, e fu battezzato con il nome di Antonio. La sua famiglia era dedita al commercio, ma il giovane fu avviato agli studi nel collegio dei [...] trascorsa come guida dei novizi e degli studenti.
Prendendo spunto da s. Paolo, egli vuole infatti che i giovani destinati al sacerdozio, o in generale i lettori, si spoglino dell'uomo vecchio, l'Adamo terrestre, e si rivestano di quello nuovo, l ...
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GHIGNONI, Alessandro
Aldo Bartocci
Nacque a Roma il 17 nov. 1857 da Giuseppe e Agnese Ubizi. Quindicenne entrò nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo (barnabiti): fu a Roma per il noviziato [...] la più profonda cultura nel campo letterario, musicologico e umanistico, il G. poté unire gli impegni inerenti al sacerdozio a quelli di propagatore di cultura, tanto da essere indicato nella storiografia ufficiale della congregazione barnabita come ...
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BATTAGLINI, Marco
Italo Zicàri
Nacque a San Mauro di Romagna da Andrea e da Maddalena Sartoni il 25 marzo 1645.
Compiuti i primi studi sotto la guida dello zio Cristoforo Battaglini, si recò nel 1660 [...] storici; anzi nella nuova sede preparò le altre edizioni della Storia dei concili e scrisse l'opera sua maggiore, gli Annali del sacerdozio e dell'Impero intorno all'intero secolo XVII di nostra salute, Venezia 1701-1711, in 4 voll. e Ancona 1742, in ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Giuseppe, uditore dell'allora monsignor Gregorio Salviati, poi cardinale, abbracciò lo stato ecclesiastico e si avviò al sacerdozio. Strinse allora rapporti con il circolo raccolto intorno al cardinale Alessandro Albani, con i fratelli Venuti in ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] inoltre d'insegnare la pittura a Pietro. Questi, infìne, diventando sempre più incapace e folle, costretto ad abbandonare il sacerdozio, fu rinchiuso nel 1512 nell'Ospedale degli Innocenti, né da allora altro si seppe di lui.
Nel 1504 B., divenuto ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] del dialogo, citazioni di passi testamentari e di classici del pensiero cristiano su doveri e obblighi connessi al sacerdozio.
Il crescente coinvolgimento nell'attività missionaria, che svolse in diversi centri minori del Lazio meridionale, orientato ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] indossare le sacre divise", l'università della Sapienza, ove si laureò inutroque iure il 18 dic. 1764. Non raggiunse il sacerdozio, dice il Fabi Montani, "pel basso sentire di sé": in realtà il C. era ben deciso a impegnarsi nello stato ecclesiastico ...
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NEGRI, Giovenale
Adriano Prosperi
NEGRI, Giovenale (in religione Girolamo). –Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1496 da famiglia della nobiltà locale.
Cambiò il nome Giovenale in Girolamo entrando nell’Ordine [...] gli abusi. Il modello del buon vescovo è ricavato dall’esempio di vita e di costumi offerto da Aronne, la gloria del sacerdozio mosaico. Tra i contemporanei, sono citati i nomi di Girolamo Vida e Gian Matteo Giberti. Negri si dichiara favorevole all ...
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SACCHERI, Giovanni Girolamo
Clara Silvia Roero
– Nacque a San Remo fra il 4 e il 5 settembre 1667 da Maria (di cui è ignoto il cognome) e da Giovanni Felice, notaio. Fin dall’infanzia Saccheri si [...] ) e lo stesso fece Viviani.
Nel 1694 Saccheri fu occupato in dispute teologiche, prese gli ordini minori e il sacerdozio, e nell’estate difese pubblicamente le prove di teologia e di teologia polemica, queste ultime dibattute con il conte Filippo ...
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NOVASCONI, Giuseppe Antonio
Ennio Apeciti
NOVASCONI, Giuseppe Antonio. – Nacque il 23 luglio 1798 a Castiglione d’Adda, da Pietro e da Teresa Squassi.
Fu il primo di cinque figli (tre femmine e due [...] origine ed esule in Piemonte, Costantino Soldi, Diomede Bergamaschi, Luigi Tosi e Stefano Bissolati, che nel 1864 lasciò il sacerdozio.
Lo scoppio della seconda guerra d’indipendenza costituì un punto di svolta nella sua vita. Dopo che il 12 giugno ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...