PHENEOS (Φενεός, Pheneum)
Red.
Antica città nella parte N-E dell'Arcadia, alle pendici del monte Cillene, presso il corso del fiume Aroanio.
La città è menzionata già in Omero; ai tempi di Strabone e [...] di marmo che reca la firma - databile al II sec. a. C. - dello scultore che fece le statue al tempo del sacerdozio di Therilaos: Attalos, figlio di Lachares, ateniese.
Su questa base e intorno sono stati trovati frammenti di acroliti, certo un gruppo ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] per desiderio di perfezione. Proclamavano inoltre l’uguaglianza di tutti i fedeli nell’ambito della Chiesa e il sacerdozio universale fondato unicamente sul merito individuale (affidato a tutti, uomini e donne) e non sopra una consacrazione esteriore ...
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SACRAMENTI
Marcel SIMON
Enrico ROSA
. È difficile dare di questo termine una definizione adeguata. Esso ebbe nella latinità una lunga storia, e acquistò un significato religioso specifico nel linguaggio [...] tutte le religioni. Essa, in particolare, manca nelle religioni con carattere poco ritualista e senza un vero sacerdozio (islamismo, confucianismo) e in quelle che, pur essendo ritualistiche e anche formalistiche, hanno però un carattere soprattutto ...
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Il concetto dell'elevazione al grado di divinità d'un essere mortale è presso i Greci più antico della parola, che, a quanto sembra, è stata coniata nell'età ellenistica. Esseri divini discesi temporaneamente [...] a questo semidio in Alessandria e nell'isola di Faro, le minute prescrizioni date per il culto e l'istituito speciale sacerdozio, di per sé avrebbero potuto costituire la base degli onori divini tributati poi ai Diadochi, ma vi è un ponte di ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
Giulio Quirino Giglioli
Insigne archeologo e umanista, nato a Roma il 1° novembre 1751 da Giovan Battista Visconti. Il padre pose subito ogni cura nell'istruzione del figlio, [...] , come dimostra la sua futura entusiastica adesione alla Repubblica Romana, aveva anche tendenze volterriane, non sentiva vocazione alcuna al sacerdozio e mai si piegò ai voleri del padre, il quale, quando poi apprese la sua volontà di sposare una ...
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FLAGELLAZIONE (lat. flagellatio; fr. flagellation; sp. flagellación; ted. Geisselung; ingl. scourging)
Nicola Turchi
È un rito magico che consiste nel battere con un legno, una frusta, ecc., una persona, [...] traversata dell'Ellesponto, non va interpretata come una punizione (Herodot., VII, 35) ma come un rito, forse eseguito dal sacerdozio persiano con strumenti sacri, diretto a domare gli spiriti delle onde e a porsi in comunione mistica con il mare ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] in cui individuava lo «spirito primario della democrazia».
All’inizio del 1797, nominato vicario della diocesi di Ascoli, tornò al sacerdozio. Costretto a fare i conti con le turbolenze della lotta per il controllo della penisola che con l’arrivo dei ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] per Napoleone, non parve gratificarlo molto se è vero che già allora si faceva strada in lui la vocazione per il sacerdozio. Al ritorno a Roma riprese gli studi e si laureò alla Sapienza in diritto canonico e civile; contemporaneamente, guidato dal ...
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TOSTI, Luigi
Anna Scattigno
Nacque a Napoli il 13 febbraio 1811 dal conte Giovanni Tosti e da Vittoria Corigliano dei marchesi di Rignano.
La famiglia di origine calabrese nel XVII secolo si era trasferita [...] civili. E tale fu nella lettura di Tosti il pontificato di Bonifacio VIII perché «identificò in se stesso il principio del sacerdozio civile e con lui finì» (p. 12). Non ignorava il turbamento che il libro avrebbe arrecato in coloro, e si poneva ...
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SCOTTI , Marcello
Diego Carnevale
SCOTTI (Scotto), Marcello (Maria Domenico Vincenzo Clemente). – Fu battezzato a Napoli il 10 luglio 1740, figlio di Giuseppe di Gregorio e di Vittoria Schiano, entrambi [...] dal padre nell’area di Monte di Procida. Nel 1762 ottenne il suddiaconato e, nell’estate del 1763, il sacerdozio, divenendo insegnante di eloquenza e di filosofia presso lo stesso Collegio dei cinesi dove si era formato.
Pur avendo trascorso ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...