CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] studiò grammatica e latino con un altro prete, Pietro Politi. La madre, notato il suo fervore religioso, desiderava destinarlo al sacerdozio e, per il momento vestitolo di un abito clericale, lo mandò a fare il sagrestano per un compenso mensile che ...
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MASSALENO, Pietro
Gabriele Mazzucco
MASSALENO (Massaleni, Messalenis), Pietro (Pietro di Sardegna). – Nacque da Nicolò verso il 1375 a Ottana nella valle del Tirso, nel centronord della Sardegna. L’anno [...] dai genitori a un loro nipote, Nicola, presbitero diocesano, poi vescovo di Ottana, che lo istruì nelle lettere, lo avviò al sacerdozio e gli conferì prima gli ordini minori e, il 29 marzo 1400, l’ordine presbiterale.
Ma il ricordo forte e ardente di ...
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VALERIO da Venezia
Dario Busolini
VALERIO da Venezia (Giuseppe Ballardini). – Nacque a Venezia, intorno al 1548, dalla famiglia Ballardini che lo battezzò con il nome di Giuseppe.
L’infanzia, la giovinezza, [...]
Entrato tra i cappuccini, ricevette l’ordinazione suddiaconale a Udine il 16 settembre 1568 e proseguì gli studi fino al sacerdozio e alla qualifica di padre scrittore, senza ottenere quella di predicatore. Vicario a Verona nel 1573, soggiornò poi a ...
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BUONI, Tommaso (Bonius, Buono Tommasi, Buoso Thomani)
Gianni Ballistreri
Nessuna notizia biografica ci è pervenuta su questo poligrafo, fiorito tra la fine del sec. XVI e gli inizi del XVII, tranne le [...] stato perseguitato da avversità cui rischiò di soccombere, e che probabilmente lo obbligarono ad allontanarsi dalla patria. Avviatosi al sacerdozio, si addottorò in teologia; da giovane fu qualche tempo a Roma, dove fu ascritto a una delle tante ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] -98 la Decade ecumenica-Chiese in solidarietà con le donne. Un numero crescente di Chiese ordina ora le donne al sacerdozio e all'episcopato. Per es., nella Chiesa d'Inghilterra (anglicana), dopo l'introduzione dell'ordinazione delle donne nel 1992 ...
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. È l'altare che il Senato romano volle s'innalzasse alla Pace, nel momento in cui Augusto, tornando dalla Spagna e dalle Gallie, parve aver definitivamente posto sotto la tutela di questa dea il mondo [...] del 9 a. C con solenni cerimonie alle quali intervenne tutta la famiglia imperiale, con i più alti personaggi del sacerdozio e del governo. L'altare vero e proprio s'innalzava sopra una piattaforma di tre gradini, entro un recinto quadrilatero ...
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NYIRO, Jozsef
Enrico Várady
NYIRO, József.- Narratore ungherese, nato a Székelyzsombor Jimbor (Transilvania) il 28 luglio 1889. Nel 1941 fu eletto deputato al parlamento di Budapest; dalla fine del [...] ), Mádéfalvi veszedelem (La strage di Mádéfalva, 1939); tracciò la storia della crisi spirituale che lo indusse a rinunciare al sacerdozio (Isten igájában, Sotto il giogo di Dio, 1932), ma diede il meglio della sua arte nelle pagine ariose di novelle ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] spiccata predisposizione all'apprendimento delle lingue straniere e allo studio delle scienze. Non si sentiva, tuttavia, ancora pronto per il sacerdozio e, dopo che nel 1826 ebbe vinto il premio Di Giovanni che assegnava un legato di 1.000 scudi al ...
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RADINI TEDESCHI, Giacomo Maria
Giuseppe Battelli
RADINI TEDESCHI, Giacomo Maria. – Nacque il 12 luglio 1857 a Piacenza, secondogenito della genovese Luisa Fantini e di Carlo, discendente di uno dei [...] e Bergamo. Rientrato a Piacenza nel 1874 vi rimase sino alla vigilia del completamento della ratio studiorum preparatoria al sacerdozio e dell’ordinazione del 1879, frequentando in abiti secolari e come esterno il locale seminario, a conferma di una ...
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CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] per la materie scientifiche ebbe lo stesso zio. Pur proseguendo negli studi di teologia per avviarsi al sacerdozio, fece presto notevoli progressi nelle discipline matematiche, tanto che nel 1813, ancora studente, fu nominato professore ripetitore ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...