PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] di quanto ammesso da Neff, e comprendere testi significativi come l’inno al Battista (D. LIV); i carmi alfabetici sui buoni e cattivi sacerdoti (D. LI e LII); i versi sui vescovi di Metz (D. XXV, N. V).
È possibile che siano state queste qualità di ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] il cambiamento di vita che si prospettava era radicale. Seguirono dolorose settimane di incertezza e discussioni. I pareri dei sacerdoti di loro fiducia e degli amici cui si rivolsero per un consiglio erano divisi. Le famiglie erano decisamente ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] dominante dei feudatari; le funzioni svolte dalla vecchia casta sacerdotale furono assunte da una nuova classe di sacerdoti secolarizzati (shi), che successivamente si divise in due distinte categorie: quella dei funzionari (li), incaricati delle ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] ) e, in ogni caso, il primato tocca alla società civile sulla ecclesiastica, perché anche se nello stato naturale i sacerdoti ebbero giurisdizione, "eam non habuerunt ut sacerdotes, sed ut magistratus" (ibid., p. 201).
La forza del pensiero groziano ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] buona occasione per ribadire e chiarire norme disciplinari. Tra gli altri problemi affrontati, fu definito l'abito dei sacerdoti, fu stabilita la dipendenza del clero regolare dal papa anziché dall'autorità diocesana, furono decise severe pene contro ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] al suo avvento al pontificato. Si veda, per es., Thiel 1, 10: l'imperatore è figlio della Chiesa, non suo sacerdote; le cose della Chiesa sono regolate dai sacerdotes e non dai rappresentanti del potere temporale. In particolare, nella lettera del ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] riuscito, nel settembre 1784, a far eleggere neologo della Repubblica" il giansenista G. B. Molinelli, con soddisfazione dei sacerdoti facenti capo ad Eustachio Degola. E nel febbraio dello stesso anno aveva ottenuto un prestigioso attestato di stima ...
Leggi Tutto
LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] , sino al novembre 1849, quando si trasferì a Milano come assistente nella Pia Casa ecclesiastica dei Ss. Ambrogio e Carlo per sacerdoti poveri, dove morì il 13 luglio 1855.
La figura del L. rimane di difficile ricostruzione a causa dell'immagine di ...
Leggi Tutto
Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] , dimostra che nella concezione di Giustiniano il papa è il capo di "tutte" le Chiese e il primo di "tutti" i sacerdoti, quindi riconosce una primazia di Roma, pur non aggiungendo nulla a quanto era ormai stabilito dalla tradizione fin dal II secolo ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] attraverso una complessa trattativa che coinvolgeva il Vaticano e contemplava lo scambio tra i due dirigenti comunisti e due sacerdoti detenuti in URSS.
I suoi incarichi di partito e presso l'Internazionale comunista lo condussero spesso in varie ...
Leggi Tutto
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...