Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] suo alleato, il vescovo Ossio di Cordova, che Costantino nomina nella propria lettera come latore dell’elenco dei sacerdoti approvati10. Se questa lettera mostra un Costantino volto a ingraziarsi la parte ortodossa nel conflitto in atto, lo sviluppo ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] 1799. "Homme d'un machiavelisme connu", nemico asperrimo dei Francesi, lo definì il rappresentante cisalpino a Livorno, Alessandro Sacerdoti, con una critica destinata a ritornare in un memoriale dell'ex giacobino Gaetano Piamonti dopo la caduta del ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] successivo mutamento culturale. A tale riguardo, risulta utile anche la considerevole documentazione prodotta da missionari e sacerdoti determinati a convertire gli indigeni, anche se tali resoconti (soprattutto ispanici) furono assai spesso alterati ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] Corneus publicavit), regolando così rigidamente le norme di ammissione, il corso degli studi e la disciplina dei futuri sacerdoti.
L'opera pastorale del D. si distinse per l'intransigenza nell'applicazione delle norme tridentine e per la decisa ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] . Costoro, tuttavia, "cittadini propriamente non sono", il vero nerbo della città essendo costituito dai cavalieri, dai giudici, dai sacerdoti, e fi suo perfetto equilibrio dalla "mediocrità dei cittadini", da coloro, cioè, che non sono né ricchi né ...
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Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] incisa sulla pietra, gli Egizi inventarono una seconda scrittura che gli studiosi moderni chiamano ieratica, cioè "dei sacerdoti" (poiché era usata soprattutto dalla classe sacerdotale), molto più semplice e veloce e facilmente riportabile sulla ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] papa di travalicare la legge canonica è messa in discussione da G. riguardo alla validità dei sacramenti amministrati da sacerdoti scomunicati e indegni: egli con l'ausilio di Agostino afferma con forza che sospendere tale clero dall'amministrazione ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] , miglioramenti nella viabilità e nella rete ferroviaria. Infine riteneva che l'insegnamento della religione dovesse essere riservato ai sacerdoti, nelle loro chiese.
Sulla base di questo programma la sua candidatura fu accettata dai vari gruppi e ...
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Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] rinascita culturale
Lavori di scrittura. Un grande sforzo di Carlomagno e dei suoi consiglieri fu anche quello di avere sacerdoti più istruiti, migliorando il livello delle scuole che si trovavano presso le abbazie e le cattedrali: qui studiavano i ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] IV l'autorizzazione a sospenderlo fino ad un termine prefissato, sotto il pretesto di voler assolvere personalmente i sacerdoti: qualora il governo genovese non si fosse accordato col F. sulle condizioni per ottenere tale perdono, l'interdetto ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...