FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Figlio di Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Orsa Cappello, nacque a Venezia nel 1505.
Il padre, ricco e colto esponente filocuriale, cercò di favorirne [...] è confermato dal testamento, redatto a Venezia il 29 sett. 1559, con cui istituiva una mansioneria cinquantennale, affinché due sacerdoti "di buona vita, di buone lettere et costumi" istruissero i chierici di Torcello e delle isole vicine.
A conferma ...
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Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] minuziose descrizioni del sistema politico-religioso azteco, al cui vertice stava il sovrano (tlatoani), coadiuvato da un alto sacerdote e da un consiglio di nobili; speciali collegi formavano gli appartenenti alle classi dei guerrieri e del clero ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] per la "riaffermazione del celibato obbligatorio, seguita subito dalla diffida a non disertare gli uffici amministrati dai sacerdoti indegni, clausola questa che, con il chiaro intendimento di un ritorno all'ingiudicabilità della gerarchia tipica del ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] a Venere e Roma, fu ridedicato «ai meriti di Flavio» (Flavii meritis). In questa riconversione furono coinvolti anche i sacerdoti di quel tempio, la cui presenza pare attestata in diverse iscrizioni. Il tempio di Venere e Roma serviva già dal II ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] significato religiosamente orientato126. Sembra che i sacerdoti cristiani impegnati nell’esercito abbiano assunto in di insegne recanti simboli cristiani, l’arruolamento di sacerdoti cristiani nell’esercito e gli opportuni adattamenti delle pratiche ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] prima del 318.
30 T.D. Barnes, Constantine and Eusebius, Cambridge (MA) 1981, p. 48.
31 Per le attestazioni del cursus honorum del sacerdote del Sol C. Vettio Cossinio Rufino, si vedano CIL X 5061 (= ILS 1217) e CIL VI 32040; cfr. in proposito M.T.W ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] e Aquitania, esprimendo nel contempo preoccupazione per la simonia e lamentando l'elezione vescovile di laici divenuti repentinamente sacerdoti (ibid., V, n. 58); questi contenuti si ripetono nella lettera indirizzata a tutti i vescovi (ibid., n. 59 ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] separato da loro abbandonando la città, che, caduta in potere del principe delle tenebre, non poteva più accogliere sacerdoti. Gli si ricordava poi che, disobbedendo, sarebbe venuto meno al suo compito, si sarebbe dimostrato indegno dell'autorità ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] (680-681), che è ricordato abitualmente in tutti i documenti di fondazione di s., faceva obbligo ai sacerdoti di impartire insegnamento senza richiedere espressa mercede. Notevole fu l’impulso che impresse alle istituzioni educative Carlomagno al ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] militanti - uno su Colletta, un secondo sulle vicende di Napoli tra il 1799 e il 1821, un altro, intitolato "Ai sacerdoti", apparso nel III fascicolo, in cui si esortava il clero a coniugare religione e libertà - che Mazzini non sempre apprezzò, come ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...