Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] straordinaria del 24 marzo 1881, "Atti dell'Ateneo Veneto", ser. III, 4, 1881, p. 121 (pp. 121-125).
13. Giulio Sacerdoti, Le fanciulle povere, Firenze 1883, pp. 4-5.
14. Comune di Venezia, Statistica della popolazione, Venezia 1911, p. 66 (il dato ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo greco
Giulia Rocco
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Lo sviluppo delle forme del culto e dei santuari nel mondo ellenico segue l'evoluzione [...] di Delfi) o della sfera animale o vegetale (la quercia di Zeus a Dodona) i cui segni sono interpretati da un sacerdote; sono connessi non solo con Apollo, ma anche con Zeus, Atena e numerose figure di eroi. Alcuni oracoli possono prevedere la ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] , I, p. 339 s.; II, p. 261, 566; F. Gnecchi, Medaglioni Imperiali, II, i, p. 41, t. 68-7; II, 7, 50, t. 76-5.
Sui sacerdoti di C.: G. Lafaye, s. v. Gallus, in Dict. Ant.; F. Cumont, s. v. Archigallus, in Pauly-Wissowa, II, 1896, c. 484; J. Carcopino ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] seguì nuovamente il prelato veneziano, di ritorno in patria. Il suo nome si ritrova solo undici anni più tardi nell'elenco dei sacerdoti ordinati nella basilica romana di S. Giovanni in Laterano il 22 sett. 1696. La guida e il sostegno di Barbarigo ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] , fondato da Carlo Borromeo allo scopo di dare una compiuta istruzione teologica, canonistica e retorica a giovani sacerdoti svizzeri destinati, in seguito, a rientrare nelle loro diocesi per difendervi l'ortodossia cattolica.
Nel 1631, appena ...
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SANTIN, Antonio
Liliana Ferrari
SANTIN, Antonio. – Nacque a Rovigno il 9 dicembre 1895 da una famiglia di modesta estrazione, primogenito degli undici figli di Antonio e di Eufemia Rossi, lui marinaio [...] ’ora scolastica di religione, come richiesto dal governo, provocando l’invio di un memoriale alla S. Sede da parte dei sacerdoti sloveni e croati della diocesi.
Il 16 maggio 1938 fu nominato vescovo di Trieste e Capodistria, succedendo a Luigi Fogar ...
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ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] notizie anche in P. F. Kehr, Italia Pontificia, VI, 1, Lombardia,Berolini 1913, pp. 285 ss.)espulsero i sacerdoti concubinari e percossero A. che tentava di trattenere un "sacerdotem Paterinorum". In seguito a questi fatti i Cremonesi inviarono un ...
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NEPAL (XXIV, p. 588)
Dora NIOLA
Paolo DAFFINA
Maggiori conoscenze, soprattutto sulla costituzione etnica della popolazione e sul suo modo di vita, si hanno oggi del N., il cui accesso è stato interdetto [...] tibetano, mentre il gruppo induistico è composto solo dalle più alte caste dei Brahmini e dei Kṣatriya, cioè sacerdoti e guerrieri. Questi gruppi e sottogruppi presentano una straordinaria varietà di razze, lingue, religioni e costumi. L'agricoltura ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] a due a due e si sedevano per ordine d'anzianità in semicerchio con le spalle rivolte all'altare; poi venivano i sacerdoti che prendevano posto sedendo dietro ai vescovi, quindi i diaconi, che rimanevano in piedi di fronte a questi; dopo i diaconi ...
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È chi dà il nome a qualche cosa. Nell'antica Grecia, e segnatamente in Attica, ogni città, ogni demo, ogni ϕυλή, ogni fratria, ogni gente (γένος), ravvisa il proprio eponimo in un eroe, a cui la città, [...] al suo eponimo una statua a sud dell'ἀγορά (v. agorà). L'eroe eponimo di ogni demo aveva un tempio con proprî sacerdoti scelti dai demoti, che contribuivano alle spese per le relative cerimonie. Aristotele ('Αϑ. πολ., 21) dice che i demi ebbero nome ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...