ZAPOTECHI
Guido Valeriano Callegari
Carlo Tagliavini
. Popolazione del Messico meridionale, imparentata alla grande famiglia mixteco-zapoteca, divisa in più tribù e sottotribù, che apparve, secondo [...] e degli animali; divinizzarono le forze della natura meteoriche e ctoniche e i punti cardinali; uno scelto corpo di sacerdoti rigorosamente casti e sobrî, retto dal re-pontefice, offriva in ricchi santuari agli dei, olocausti d'animali, piante e ...
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Così furono chiamati taluni ordini religiosi medievali e di epoca posteriore, oggi quasi tutti s0ppressi. Si ricordano:
1. Monaci regolari o Betlemiti di Cambridge, stabiliti fin dal sec. XIII in un sobborgo [...] la regola di S. Agostino sotto il patrocinio di Nostra Signora di Betlemme. Si componeva di frati cavalieri e di sacerdoti, sotto un gran maestro elettivo, e aveva una croce rossa sull'abito bianco. Fondato per respingere le incursioni dei musulmani ...
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Così furono chiamati quei cristiani che, riuniti in processioni o in adunanze, si flagellavano per penitenza, pregando o cantando laude in volgare. Antico era certamente l'uso della flagellazione, sia [...] penitenza, ottenne uno straordinario successo. Migliaia di fedeli seguirono il suo esempio flagellandosi e pregando, preceduti da sacerdoti con croci e vessilli. La valle di Spoleto, Roma, la Toscana, l'Emilia, buona parte dell'Italia settentrionale ...
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. Sacrificio del cavallo: è uno dei sacrifici più solenni dell'India brahmanica. Poteva esser celebrato solo da un sovrano, o prima di una spedizione guerresca, o dopo una grande vittoria, e vi partecipava [...] giorno aveva luogo il bagno di purificazione di colui che aveva fatto celebrare il sacrificio, e il pagamento della mercede ai sacerdoti.
Bibl.: A. Hillebrandt, Ritual Litteratur, Strasburgo 1897, pp. 149-153; P. Dumont, L'aśvamedha, Parigi 1927 ...
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Figlio di Diego, nato nella città dalla quale prese il nome poco dopo la metà del sec. XIV; entrato nell'or. dine di S. Benedetto, si distinse presto come cultore degli studî teologici. Nel 1393 insegnava [...] Graecorum errores.
Nel 1429 dettò un Lumen confessorum; svolgendo la stessa materia trattata poi nel Modus confitendi peccata sacerdoti, stampato sotto il suo nome nel 1504 e nel 1514. Ancora nel 1431, giovandosi dell'esperienza formatasi ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Partendo da alcuni dati sull’area toscana cfr. C. Fantappiè, I problemi giuridici e finanziari dei seminari tridentini, in Chiesa, chierici, sacerdoti. Clero e seminari in Italia tra XVI e XX secolo, a cura di M. Sangalli, Roma 2000, pp. 85-109.
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] nella vita quotidiana dei preti e viene notata anche crisi nell’autorità del vescovo32. Vengono preclusi gli interventi politici ai sacerdoti, solo ai vescovi è consentito intervenire33. Alla Cei più volte si parla del Mezzogiorno, ma per accenni. Il ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] al quale finanziò le prime iniziative. Il F. impegnò i suoi "operai" su tutti i fronti della società; aprì per sacerdoti e laici un Circolo filologico (1754) per l'apprendimento delle lingue classiche (greco, ebraico) e di quelle moderne; promosse l ...
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TRIMARCHI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Messina intorno al 1580 da una famiglia baronale nobilitata nel Quattrocento e forse fu fratello del medico Andrea.
Prese i voti nel convento di S. Francesco [...] a un confessore, per iscritto, e non è tenuta a rivelare se ha consentito o meno alle profferte ricevute. Il sacerdote riconosciuto colpevole dovrà abiurare de vehementi ed essere condannato al servizio nelle galere per cinque anni, a meno che non ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] con cui Pio IX il 29 apr. 1848 prendeva le distanze dalla guerra d'indipendenza. Insieme con A. Rossi, anche lui sacerdote e insegnante nelle scuole pubbliche, partì come cappellano del gruppo di volontari perugini: dopo la battaglia di Cornuda (8-9 ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...