DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] ; a questo proposito va ricordato che, a differenza dei Francescani, tutti i Domenicani erano anche ordinati sacerdoti.Pressoché contemporanea è la raffigurazione di D. nel polittico tedesco dal monastero femminile di Altenhohenau (Norimberga ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] periodo di aspra tensione fra il clero e i liberali fra il governo e la chiesa", il C. fu tra i pochi sacerdoti "liberali e conciliatoristi" (Berselli, ibid., p. 84). Nel marzo 1860 diede alle stampe a Bologna un nuovo opuscolo, Sulla posizione e i ...
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SPADONI, Angelo.– Nacque il 3 ottobre 1880 a Borzano di Albinea, in provincia di Reggio Emilia, in una famiglia della piccola borghesia. Non sono noti i nomi dei genitori.
Assecondando la vocazione al [...] «figliuole» che desideravano condurre una vita comune come «creature conviventi fra loro e consacrate ed offerte per la santificazione dei sacerdoti» (A. Spadoni, L’opera e la Famiglia del Divin Amore, I, Dalle origini alla soppressione, s.l. s.d., p ...
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FRASSINETTI, Giuseppe Paolo Maria
Donatella Gironi
Nacque a Genova il 15 dic. 1804 da Giovanni Battista e Angela Viale, primogenito di cinque figli.
Furono tutti destinati alla vita ecclesiastica: Francesco [...] vita e degli scritti di G. F. priore di S. Sabina in Genova…, Genova 1868; D. Fassiolo, Memorie stor. intorno alla vita del sacerdote G. F., priore di S. Sabina in Genova, Genova 1879; L. Traverso, G. F., Genova 1918; C. Olivari, Della vita e delle ...
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FARINA, Giovanni Antonio
Giovanni A. Cisotto
Nacque a Gambellara (Vicenza) l'11 genn. 1803, quintogenito di nove fratelli, da Pietro e Francesca Bellame. Venne educato dallo zio paterno, don Antonio [...] dopo il 1866. Semmai è più legittimo parlare di culto dell'autorità, che lo portava a intervenire in modo inflessibile contro quanti, sacerdoti o laici, derogavano da quella che egli giudicava la retta via.
Il F. morì a Vicenza il 4 marzo 1888. È in ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] pronunciati, narrati o scritti (formule rituali, miti, scritture s.), di persone (per es., il re divino, certi tipi di sacerdoti, monaci ecc.), di oggetti (feticci, strumenti rituali ecc.). In tutti questi casi la qualità di s. ha per effetto di ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] ; l'inca, cioè il sovrano, chiedeva perdono delle sue colpe al Sole o gettava un mazzo di erbe nell'acqua corrente; il gran sacerdote dichiarava nel tempio i suoi peccati all'Essere supremo e gettava un mazzo di erbe sul fuoco, poi le sue ceneri nell ...
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SALDE (Saldae)
Pietro Romanelli
Città della Mauretania Cesariense, oggi Bugia (v.). È molto probabile che nel luogo esistesse già un centro punico, e che ad esso si debba riferire la menzione del Periplo [...] legionis VII immunis. Essa fu iscritta alla tribù Arnensis; le iscrizioni ricordano magistrati municipali (duumviri) e sacerdoti; in età cristiana fu sede episcopale.
Gran numero di epigrafi, frammenti architettonici, musaici, stele puniche sono ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] conficcato per terra.
Nel volgere di un biennio si formò una comunità di donne e uomini, fra cui anche alcuni sacerdoti, che avevano scelto di sottomettersi al suo magistero. Questi ultimi chiesero a G. quale norma di vita religiosa egli prescrivesse ...
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CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] ": è probabile quindi che il C. fosse un prete non un monaco poiché i procuratori dei monasteri erano scelti tra i sacerdoti, più liberi di svolgere agevolmente gli incarichi a cui erano designati. D'altra parte il C., spesso testimone de visu di ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...