Saturno
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Secondo il mito greco, Cronos, figlio di Urano e di Gea, aveva cacciato il padre (l'avrebbe anche evirato) impadronendosi della signoria del [...] allevare presso il monte cretese Ida, i vagiti del piccolo venendo opportunamente celati dai canti e dai cembali dei sacerdoti Cureti, o Coribanti. Divenuto adulto, Zeus vinse Cronos obbligandolo a vomitare i figli ingoiati e incarcerandolo poi con i ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] al fine di nominare il sostituto al posto di uditore reso vacante da mons. Budini, costituì una commissione composta da cinque giovani sacerdoti e della quale entrò a far parte anche il De Lai. Ma la nomina a cardinale del Verga determinò l'immediato ...
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FRANCI, Antonio Maria
Carlo Fantappiè
Nacque a Batignano, nella diocesi di Grosseto, il 12 luglio 1705 da Francesco e Petra Mucciarelli, in una famiglia di origine corsa. Fu educato a Siena, dove il [...] anime. Nelle Relationes ad limina del 1740, del 1759 e del 1764 il F. informava la S. Sede del fatto che i sacerdoti disertavano i concorsi alle parrocchie vacanti per la tenuità dei redditi dei benefici, per le cattive condizioni ambientali e per l ...
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FALERIO (etnico Faleriensis)
G. Annibaldi
Città del Piceno meridionale, oggi Falerone, sulla sinistra del fiume Tenna, a circa 20 miglia dall'Adriatico, sulla via che da Asculum conduceva ad Urbs Salvia, [...] rescritto di Domiziano dell'82 d. C.) ed il quaestor publicae pecuniae ed il suo Senato con i decuriones. Tra i sacerdoti sono presenti gli augures, il flamen Augusti, l'haruspex ed una sacerdos divae Faustinae.
L'antica città si stendeva sul luogo ...
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Vedi GLYKON dell'anno: 1960 - 1973
GLYKON (Γλύκων)
A. Comotti
Serpente con testa umana adorato nella città di Abonotichos in Pafiagonia come reincarnazione di Asklepios.
Il culto di G. fu istituito all'epoca [...] traeva dei responsi che faceva pagare molto cari. La frode riuscì perfettamente: per circa un secolo G. ebbe un culto, sacerdoti e devoti. Si istituirono persino dei misteri con rappresentazioni sacre della nascita di Asklepios e di G. e dell'unione ...
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Forma di divinazione praticata presso vari popoli antichi, consistente in un responso che, in vario modo, era dato dalla divinità in determinati luoghi a una domanda riguardante sia cose ignote del presente, [...] che fossero le modalità divinatorie, si ha sempre una traduzione verbale del segno mantico operata da un corpo di sacerdoti specializzati (interpreti, esegeti).
Dei più celebri o. nel mondo classico quello di Dodona, santuario di Zeus, è menzionato ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] dogmi, l'interpretazione e il commento dei libri sacri, l'apologia della fede, la predicazione, l'istituzione dei sacerdoti, l'edificazione dei fedeli, la narrazione dei miracoli, degli esempî, delle vite dei santi attirano il principale interesse ...
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PANAMAREE (Τὰ Μαναμάρεια)
Giulio Giannelli
Festa religiosa degli antichi Greci, collegata col culto di Zeus Panamaros (v. zeus), antica divinità caria assimilata al greco Zeus. Sede del culto era il [...] si susseguivano feste ininterrotte di notte e di giorno, cui partecipavano in gran folla indigeni e forestieri; ad essi i sacerdoti dispensavano abbondanti doni di olio (per le palestre e i bagni), cereali, vino e denaro. Trascorsi i dieci giorni, l ...
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Festa dell'antica Roma, che ricorreva il 19 ottobre. La cerimonia religiosa era strettamente connessa con quelle del marzo, spettanti al culto di Marte. Le armi sacre del dio (ancilia e hastae), che erano [...] in un rito di purificazione delle armi (armilustrium), che si riponevano quindi nel sacrario; ad essa partecipavano i Salî, o sacerdoti danzanti di Marte. Così la descrive Festo (p. 19): Armilustrium festum erat apud Romanos, quo res divinas armati ...
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. Questa parola, nel moderno linguaggio canonico, non ha un solo e preciso significato. Talvolta designa una dignità del capitolo, talvolta il rettore d'una chiesa matrice o il sacerdote preposto alla [...] (cap. 4, X, de officio archipresbyteri, I, 24). L'arciprete, in quanto è vicario foraneo, ha la precedenza sopra tutti i parroci e sacerdoti della propria forania, e gode di speciali diritti d' ordine amministrativo e disciplinare (can. 445-450). ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...