GAMBERALE, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
, Luigi. - Nacque ad Agnone, nel Molise, il 12 genn. 1840 da Angelo e da Agnese Rossi.
Gli studi elementari e medi furono per lui della massima importanza, [...] : una specie di ginnasio privato con cento allievi esterni alloggiati presso famiglie del luogo, creato e condotto da tre dotti sacerdoti che vi insegnavano solo materie letterarie. Il G. vi entrò nel 1852, ma l'istituto, dove l'insegnamento aveva ...
Leggi Tutto
GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] in quell'università decise di seguire anche le lezioni di medicina del Rasario. Intanto aveva stabilito contatti con alcuni sacerdoti della Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, o barnabiti, attirato dalle loro opere di carità. Così il 12 ...
Leggi Tutto
D'ALESSI, Giovanni
Giuseppe Radole
Nacque a Castagnole, frazione di Paese (Treviso) il 24 ag. 1884 da Angelo e Elena de Cazzari.
Entrato nel seminario vescovile di Treviso e compiuti gli studi teologici, [...] 1912-13. Questi due incarichi conserverà sino alla fine del 1966, educando al canto varie generazioni di cantori e di sacerdoti, curando mirabili esecuzioni, in fedeltà assoluta alle direttive del motu proprio sulla musica sacra di Pio X e agli ...
Leggi Tutto
Uruk, periodo di
Fase protostorica, o della «prima urbanizzazione», suddivisa nelle sottofasi di U. Antico-Medio (3700-3300 a.C. ca.) e di U. Tardo (3300-3000 ca.). Al centro di U. si costituì allora [...] animale ecc.) che assicurarono un surplus produttivo per mantenere gli specialisti (artigiani, commercianti, amministratori, sacerdoti) ed eseguire opere pubbliche (canali) mediante lavoro coatto retribuito con razioni. Culmine del processo fu ...
Leggi Tutto
IMHOTEP
S. Donadoni
IMḤŌTEP. − Visir del faraone Djoser, cui la tradizione attribuisce singolare attività scientifica ed artistica: in particolare la costruzione della piramide a scalini di Saqqārah [...] un rotolo di papiro steso sulle ginocchia, in attitudine di lettore. Il capo è completamente raso, come è di rito per i sacerdoti dall'epoca saita in poi. Il tipo iconografico deve essersi costituito a Memfi, che è certo anche il luogo di origine del ...
Leggi Tutto
L’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega o di lui ha la rappresentanza.
M. cattoliche
La [...] dagli apostoli fin dal momento in cui la Chiesa venne fondata da Cristo. L’attività missionaria è svolta dai sacerdoti, i quali dipendono direttamente da chi governa la Chiesa particolare (diocesi, prefettura o vicariato apostolico) nel cui ambito ...
Leggi Tutto
FLAMINE (lat. flamen, -ĭnis)
Gioacchino Mancini
Flàmine era detto in Roma il sacerdote addetto in modo particolare a una divinità, dalla quale prendeva il nome. Mentre Plutarco ne attribuisce la prima [...] durava in carica un anno ed era il presidente dell'assemblea provinciale che lo eleggeva. Capo gerarchico di tutti i sacerdoti della provincia, celebrava le feste e i giuochi annuali, talora a sue spese, e amministrava il bilancio del culto imperiale ...
Leggi Tutto
Antico dio italico del grano, corrispondente alla greca Persefone (Proserpina) simbolo della forza generatrice insita nel chicco di frumento. L'ara contenuta nel suo più importante sacrario era sempre [...] terra da lui medesimo fecondata. Tutto comprova l'alta antichità del culto di C.: l'intervento al rito dei maggiori sacerdoti; la scarsa individualità del dio; la connessione con le tradizioni relative al primo stabilimento dell'Urbe sul Palatino (il ...
Leggi Tutto
Figlio di Eschilo, appartenne a nobile famiglia di Antiochia, e fu educato insieme a Seleuco figlio di Antioco III re di Siria. Quando Seleuco IV (187-175 a. C.) salì sul trono, Eliodoro ne divenne il [...] e in Palestina, venne in Gerusalemme e volle impadronirsi del tesoro del tempio, nonostante le rimostranze del pontefice Onia e dei sacerdoti. Ma un personaggio misterioso (un angelo) a cavallo calpestò E. nell'atto che tentava di violare il sacro ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’epoca carolingia le discipline liberali che componevano il “trivio” di base della [...] la cultura cristiana.
La missione linguistica dell’età carolingia
Carlomagno
Riforma dell’insegnamento elementare
Admonitio Generalis
I sacerdoti coinvolgano sia i ragazzi di condizione servile sia i figlio di uomini liberi: vogliamo che si aprano ...
Leggi Tutto
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...