GIOSUÈ, Rotulo di
Denominazione convenzionale del manoscritto miniato conservato a Roma (BAV, Pal. gr. 431) contenente, nella sua attuale estensione, ventisette illustrazioni che rappresentano altrettante [...] 22). Scena 3 (fogli I, terza parte a destra, e II, terza parte a sinistra): gli Israeliti marciano in direzione del Giordano; i sacerdoti con l'arca dell'alleanza precedono il popolo d'Israele guidato da G. (Gs. 3, 5-6). Scena 4 (foglio II, al centro ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] quale era uscito per convertirsi al cristianesimo. In tal caso F. appartenne ad un noto ed illustre casato di coanim ("sacerdoti") originario di Terracina e trasferitosi in Toscana, a Lucignano, fra la fine del Trecento ed i primi del Quattrocento ...
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Nella religione, la v. ecclesiastica, come distintivo permanente e non soltanto liturgico della professione sacerdotale, si trova nelle religioni cosiddette primitive e in quelle misteriche, non in quelle [...] veste sempre in maniera speciale: v. bianca di lino per gli orfici; v. color foglia secca ed encolpi per i sacerdoti di Cibele ecc.
Il cristianesimo non ha avuto da principio una v. civile speciale per i suoi ministri. Fu il monachesimo benedettino ...
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OSSERVATORIO
Luigi CARNERA
Carlo MANGANONI
. Vengono designati così gl'istituti scientifici destinati a eseguire osservazioni e studî di particolari fenomeni; se, come avviene più abitualmente, questi [...] dedicarono gli uomini. Dalla stretta unione del culto con i misteri celesti si ebbe la primitiva fusione delle funzioni dei sacerdoti con quelle degli astronomi, e di conseguenza anche dei templi con gli osservatorî; e sia a Ninive e Babilonia, sia ...
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SAMARITANI
Giuseppe Ricciotti
Quando, nel 721 a. C., la città di Samaria fu distrutta dagli Assiri, gli abitanti israeliti della città e del regno omonimo furono deportati in massima parte in Assiria [...] vitello nei due santuarî di Dan e di Bethel, tanto più che il re d'Assiria inviò agli stranieri importati uno dei sacerdoti ebrei già condotto in esilio "affinché insegnasse loro il culto del Dio della regione" (II [IV] Re, XVII, 27), cioè Jahvè, in ...
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GIUSEPPE, Flavio (Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio)
Arnaldo Momigliano
Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. [...] , vi dovette acquistare molta autorità, perché nel 64 fu incaricato di recarsi a Roma per ottenere la liberazione di alcuni sacerdoti arrestati dal procuratore Felice. A Roma fu presentato da un mimo suo connazionale a Poppea, che, se non era ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] spartani, la più antica, si diceva prendesse le mosse dal 756 a. C.; quella degli arconti annui ateniesi col 683-2; quella dei sacerdoti di Halios a Rodi col 408-7, anno in cui, dal sinecismo delle tre città di Lindo, Camiro e Ialiso, si costituì lo ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] in un ambiente di austera moralità. Due zii materni e uno paterno, priore della chiesa di S. Pier Forelli, erano sacerdoti, e sacerdoti furono anche i suoi primi insegnanti. Per sei anni, e cioè fino al 1840, quando dovette lasciare gli studi per ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] spartani, la più antica, si diceva prendesse le mosse dal 756 a.C.; quella degli arconti annui ateniesi col 683/2; quella dei sacerdoti di Halios a Rodi col 408/7, anno in cui, dal sinecismo delle tre città di Lindo, Camiro e Ialiso, si costituì lo ...
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PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] cinque anni Manfredo perse il padre che lasciò un solido patrimonio fondiario. Ricevuta una prima formazione sotto la guida di sacerdoti salesiani che lo avviarono a una visione sociale del proprio impegno di cattolico, si diplomò nel 1862 presso il ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...