GIOVANNI XXIII (App. III, 1, p. 761)
Giovanni Caprile
XXIII Gli ultimi due anni e mezzo del pontificato giovanneo furono contrassegnati soprattutto dall'attuazione del Concilio. Visitò tutte le commissioni [...] l'America latina, con lettere dirette agli episcopati di Spagna, Belgio, Olanda, Italia, Stati Uniti, Irlanda perché inviassero sacerdoti in quel continente.
Non va dimenticata l'azione di G. XXIII per il progresso della dottrina sociale cattolica ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] , colui che sa spiegare i sogni, ma non è ancora provato che nell'epoca più antica di questa civiltà sia stato anche il sacerdote. La medicina era fondata su pratiche nelle quali l'acqua e il fuoco avevano una grandissima importanza: così i bagni, gl ...
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. Il libro di Artāk Virāz è un testo pahlavico in cui si racconta la visione dell'oltretomba di un pio zarathustriano di questo nome. Il nome dell'autore, certamente un sacerdote, è ignoto; la data di [...] . VI. Vi si racconta come dopo l'invasione di Alessandro e la distruzione dei libri sacri ad opera di lui, i sacerdoti e gli uomini pii dell'Īrān tenessero un concilio nella sede del vittorioso fuoco Farnbagh allo scopo di riportare la religione alla ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] si recò a metà del 362: qui trovò una città compattamente cristiana, in cui i templi erano sostanzialmente abbandonati, i sacerdoti isolati, e in cui lo slancio religioso della sua politica si scontrò con l’indifferenza generale. Se Antiochia non può ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] ha visto, per timore che la loro religione e i loro dei siano banditi; solo sotto la minaccia di una morte atroce i sacerdoti si decidono a rivelare che la croce è il simbolo dell’unico vero Dio, che fu crocifisso a Gerusalemme. La strofa successiva ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] di bue nella manutenzione dei nuovi fucili, inaccettabile per musulmani e indu. Gli europei si rifugiarono nei forti; diversi sacerdoti furono uccisi e molti edifici distrutti.
Persico rimase nel forte di Agra e all’inizio del 1858 partì alla ricerca ...
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MENGHI, Girolamo
Guido Dall'Olio
– Nacque nel 1529 a Viadana, nel Mantovano, (è per questo talvolta menzionato come «il Viadana»), ed entrò nell’Ordine dei frati minori osservanti nel 1549.
Ben poco [...] è noto ben poco oltre a ciò che riferisce egli stesso nei trattati. Nel 1582 fu impegnato nella cura di un sacerdote bolognese e nell’inutile tentativo di guarire il figlio di un senatore, entrambi considerati vittime di un maleficio; due anni dopo ...
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Faraone egiziano (935-919 a. C.), fondatore della XXII dinastia. Portò la capitale a Bubasti e riorganizzò lo stato su basi militari. Intervenne nella politica asiatica, offrendo in un primo tempo ospitalità [...] , dopo la divisione del regno, compiendo una spedizione in Palestina, culminata nel saccheggio di Gerusalemme. Fra i successori, quattro portarono il suo nome: ma furono re di poca energia, impacciati dall'autorità dei grandi sacerdoti di Ammone. ...
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Fra gli olî consacrati dal vescovo nella messa del giovedì santo, il crisma è il più importante, perché serve principalmente nell'amministrazione dei tre sacramenti che imprimono il carattere; consta di [...] riservata ai vescovi, e viene compiuta una volta l'anno con magnificenza di rito. Il vescovo deve essere assistito da 12 sacerdoti, 7 diaconi e 7 suddiaconi, i quali tutti hanno un ufficio da compiere per la consacrazione, specialmente del crisma; il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove religioni e culti misterici
Lara Sbriglione
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani hanno sempre integrato nella propria religione [...] con una corona turrita sul capo e in mano un timpano e i cimbali. Insieme alla dea arriva anche il suo compagno, amante e sacerdote, il giovane Attis. Il mito racconta che Attis si evira sotto un albero di pino dopo essere stato infedele a Cibele, e ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...