PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
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. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] di ferro e qual muro di bronzo contro tutta la regione, di fronte ai re di Giuda, ai suoi principi, ai suoi sacerdoti e al popolo della regione" (Geremia, I, 18). Quanto vi fu di più nobile nell'ebraismo fu salvato principalmente dai profeti e ...
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RUTENI (XXX, p. 350)
Angelo TAMBORRA
La seconda Guerra mondiale e il primo dopoguerra hanno messo a dura prova la chiesa cattolica di rito ruteno (uniata) che nelle tre diocesi di Leopoli, di Stanisławów [...] Varsavia e il 25 giugno 1946 trasferito in Russia per scambio di popolazioni. Il 1° luglio 1945, 300 sacerdoti ruteni firmarono una protesta indirizzata a Molotov, ma le espressioni di lealismo verso l'Unione sovietica non impedirono imprigionamenti ...
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MARIAVITI (da Mariae vita)
Luigi GIAMBENE
Setta religiosa fondata nella Polonia russa verso il 1893 da Felicia o Maria Francesca Kozłowska (1862-1922), in seguito a una pretesa visione in cui le si ingiungeva [...] "arcivescovo" della setta e ne divenne capo dopo la morte della fondatrice. I mariaviti, tra cui erano anche numerosi sacerdoti cattolici e religiose, credevano che senza l'intercessione della "piccola madre" (la Kozłowska), "simile alla Madre di Dio ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] di apostolato (rimane per esempio un suo corso per esercizi spirituali), di due impegnati trattati: L'uso delle maschere ne' sacerdoti in tempo di carnevale (Lucca 1738) e Gli amori tra le persone di sesso diverso disaminati co' principi della morale ...
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ANDREUCCI, Andrea Girolamo
Alberto Merola
Nacque a Viterbo il 13 nov. 1684 e fu ricevuto nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma il 25 ott. 1701. Compiuti gli studi al Collegio Romano, venne ammesso [...] circa.
Morì al Gesù di Roma il 13 giugno 1771.
L'opera svolta dall'A. come direttore della congregazione dei sacerdoti - fondata a Napoli nel 1647 da Vincenzo Carafa e imitata a Roma pochi anni dopo per interessamento del pontefice Alessandro VII ...
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battesimo (battesmo)
Guy Dominique Sixdenier
Nell'opera dantesca non si trovano definizioni o descrizioni del rito iniziatico dei cristiani; D. accenna invece agli effetti del b. e fa dire a s. Pietro [...] unico b. costituisce un unico popolo.
Non a caso in If XIX 18 D. parla di battezzatori piuttosto che di sacerdoti (sempre che non si debba intendere, come alcuni commentatori propongono, il sostantivo come plurale di ‛ battezzatorio ' v. BATTEZZATORI ...
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Figlio di Numerio Fabio Ambusto, tribunus militum del 406 a. C., fu console per la prima volta nel 360 a. C.; per la seconda volta nel 356, per la terza nel 354. Secondo la tradizione, nel suo primo consolato [...] , nel secondo contro Tarquiniesi e Falisci, che dapprima sarebbero riusciti a incutere grande spavento ai Romani per mezzo di sacerdoti etruschi armati di serpenti e dì faci accese, ma poi sarebbero stati sconfitti per avere il console rianimato i ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] -1866), Roma 1986, pp. 75, 685.
37 M. Guasco, Per una storia della formazione del clero: problemi e prospettive, in Chiesa chierici e sacerdoti. Clero e seminari in Italia tra XVI e XX secolo, a cura di M. Sangalli, Roma 2000, pp. 25-38.
38 Erano in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il sistema tecnico del Vicino Oriente
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come in Egitto, anche in Mesopotamia prende [...] interno vivono diverse famiglie e la ziqqurat, una sorta di altissima torre a gradini e ripiani usata anche dai sacerdoti per favorire l’osservazione del cielo, sono realizzazioni che non dipendono dall’impiego di strumenti e utensili, ancora modesti ...
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Scrittore greco (4º-3º sec. a. C.) di Messene, forse di Sicilia, autore di una Sacra scriptio (come Ennio tradusse il greco ᾿Ιερὰ ἀναγραϕή, Sacro scritto) in almeno 3 libri, di cui restano estratti in [...] Indiano all'isola Pancaia, ove E. trova impiantato un sistema sociale di tipo comunistico, articolato in tre classi, sacerdoti-artigiani, coltivatori e soldati. Interesse maggiore ha la vista d'una stele antichissima del tempio di Zeus, dove il ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...