Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] e lo haoma (così in avestico; in pahlavico hōm), la bevanda che si prepara durante il servizio dello yasna e che il sacerdote consuma alla sua conclusione. In forma edulcorata e simbolica lo yasna conserva nel rito di haoma gli elementi di un antico ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] creatura umana.
Al periodo seleucide va datata un’altra fonte che certo risale all’Enūma eliš, l’opera Babyloniaká del sacerdote caldeo Beroso, di cui gli scrittori greci ci hanno tramandato alcuni frammenti: in uno di essi, come ci informa Eusebio ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] sarebbe quindi innestata la devozione al Santo Sepolcro e, nel contesto, il miracolo di Bolsena del 1263 in cui un sacerdote, celebrando la messa nella chiesa di S. Cristina, vide del sangue colare dall'ostia consacrata, sembra aver giocato il ruolo ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] , al cui interno emergeva la figura del patriarca che aveva la funzione di capo (uji no kami) e di sommo sacerdote. I be, lavoratori manuali dediti all’agricoltura, alla produzione artigianale e artistica, erano parzialmente liberi. C’era poi un ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] epistola di Dante ai cardinali italiani (Epist. XI, 10-11). Sprezzante verso C. V, Dante lo paragona ad Alcimo, il sommo sacerdote che contro Giuda Maccabeo aveva chiesto l'aiuto di Demetrio (I Machab. 7, 5).
In Italia, durante il pontificato di C. V ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] -118); P. Brezzi, La personalità e l'operadi Giulio Rospigliosi (LXIX [1967], pp. 3-17); S. Ferrali, Giulio Rospigliosi sacerdote (LXXI [1969], pp. 99-110). Ancora su Pistoia e i Rospigliosi cfr. V. Capponi, Biografia pistoiese onotizie della vita e ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] cuor suo, di farsi prete, attuandola poi soltanto ai primi del 1446, quando venne ordinato suddiacono. Fu infine consacrato sacerdote il 4 marzo 1447. Nel contempo, gli apparve ben chiara l'impossibilità che il concilio di Basilea potesse mai vincere ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] pubblicò a Torino dall’ottobre 1854 al maggio 1858. Fondata e diretta da Ausonio Franchi, pseudonimo di Cristoforo Bonavino, il sacerdote che per il suo razionalismo di matrice illuministica era stato sospeso a divinis nel 1849 e indotto a deporre l ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] . Riconoscendo a Giustiniano "un'anima sacerdotale", V. si allontanava dal modello gelasiano, che distingue nettamente l'autorità del sacerdote dal potere del principe. Dava atto a Giustiniano di una competenza in ambito teologico il cui unico limite ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] umile e ordinò di bruciare i libelli contro i vescovi che gli erano stati portati, dicendo «Dio vi ha costituiti sacerdoti, e vi ha dato il potere di giudicare di noi»63.
Quest’ultimo passo, tratto dalla Historia ecclesiastica nella sua continuazione ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...