MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] a Montefortino presso un sacerdote, e fu poi assunto come chierico scrivano nella chiesa di S. Biagio a Monte Milone, da cui fu allontanato per una presunta relazione con una vedova. Trovò allora impiego come precettore presso le famiglie di alcuni ...
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ARCHESTRATOS (᾿Αρχέστρατος)
P. Orlandini
Scultore greco di Atene, noto da un'iscrizione di Rodi in caratteri del III sec. a. C. L'iscrizione, conservata attraverso una trascrizione, si riferisce alla [...] statua onoraria di un certo Rodokles, sacerdote di Atena Lindia e Zeus Polièus. Un altro scultore di nome A. firma su una base di Lindos (Blinckenberg, Lindos, Inscr., ii, n. 315), ma non può identificarsi con l'A. ateniese, poiché l'iscrizione di ...
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ONASIPHON (᾿Ονασιϕῶν, Onasiphon)
A. Di Vita
Scultore, d'età ellenistica, figlio di Cleoneo, di Salamina (Cipro). Nella prima metà del II sec. a. C. lavorò una statua di bronzo appartenente al monumento [...] collettivo con dedica del sacerdote di Helios Antistene figlio di Architimo, che si trovava sull'acropoli di Rodi (I. G., xii, 1, 63; E. Loewy, I. G. B., 165).
Bibl.: H. v. Gaertringen, in Jahrbuch, IX, 1894, p. 39; id., in Pauly-Wissowa, Suppl. V, ...
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GORI, Antonio Francesco
Red.
Nato a Firenze il 9 dicembre 1691, dove morì il 21 gennaio 1757, studioso di antichità e di teologia, fondatore (1735) della Società Colombaria, poi divenuta Accademia toscana [...] di Scienze e Lettere.
Sacerdote (dal 1735) e priore di S. Giovanni, professore di storia nello Studio fiorentino, fu uno dei maggiori rappresentanti se non il maggiore, dell'etruscheria (v.), cioè di quella tendenza a fare apparire e a dare un valore ...
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Scultore e intagliatore, attivo tra il 1460 e il 1473 a Treviri, Strasburgo e Vienna. Tra le sue opere firmate o documentate: la lapide (1462) dell'arcivescovo Jacob von Sierck (Treviri, Museo Diocesano); [...] l'epitaffio (1464) di un sacerdote nella cappella di S. Giovanni a Strasburgo; la pietra tombale (1462 circa) del monumento di Federico III con la figura dell'imperatore ad altorilievo (Vienna, S. Stefano); il crocifisso in pietra (1467) nel vecchio ...
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CAVINA, Sebastiano
Marina Armandi
Figlio di Giovanni Maria, nacque nell'anno 1740 a Monte Calderaro (Castel San Pietro Terme, presso Bologna); appartenente a una famiglia benestante, venne mandato a [...] sette anni a Bologna presso uno zio sacerdote per studiare aritmetica, ma egli si interessò presto al disegno dimostrando di riuscire particolarmente nell'ornato. Cominciò con il seguire gli insegnamenti di E. Lelli, si perfezionò successivamente con ...
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CHRESTOS (Χρῆστος)
L. Guerrini
Supposto scultore. Su un rilievo mitriaco del II-III sec. d. C. appare un iscrizione secondo cui l'opera sarebbe stata fatta da Ch. πατήρ e Gauros. Dapprima Ch. fu ritenuto [...] artista e insieme sacerdote di Mitra, ma probabilmente corrisponde a realtà l'ipotesi del Brunni che considera il verbo "fare" nel significato del latino facendum curare e nega perciò a Ch. l'attribuzione di scultore.
Bibl.: C. L. Visconti, in Bull. ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] 28 marzo 1766 e fu sepolto nella chiesa dei Cappuccini.
Dei suoi figli Bernardino, nato a Palermo il 29 ag. 1734, sacerdote, fu anche ingegnere. Nel 1770-72 diresse i maestri N. Pezzano, G. Santoro e G. Allotta nella ristrutturazione della casina di ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] gli studi. Qui fu ordinato sacerdote, e nel 1768 pronunciò i voti solenni. Nel 1771 tenne lezioni di retorica ad Arpino e, due anni dopo, a Livorno. Fino al 1797 dimorò nel collegio di Monza, procurandosi buona notorietà per le sue doti di ...
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ANTIPHIDAS (᾿Αντιϕίδας)
P. Orlandini
Scultore greco di Nisiro, figlio di un Diognetos; è conosciuto attraverso un'iscrizione di Lindos (Rodi), incisa su una base di marmo che sosteneva originariamente [...] la statua onoraria di un certo Pausanias, figlio di Agathagetos, sacerdote di Atena Lindia e Zeus Polièus verso il 272 a. C. Le tracce di impostazione della statua mostrano che la stessa era concepita secondo uno schema del tipo cosiddetto policleteo ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...