MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] la madre e lo zio sacerdote, il canonico Pasquale Lutzu, da cui fu avviato agli studi.
Frequentò le scuole dapprima a Nuoro e poi a Cagliari e, dagli anni del liceo, partecipò attivamente alla vita dell'Azione cattolica sotto la guida di E.M. ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] Ordinato sacerdote (1762), entrò nel 1766 al servizio di Alessandro Papafava, vescovo titolare di Famagosta, e anche dopo la morte di questo (24 febbr. 1770) rimase presso quella famiglia, alternando l'attività pastorale nel duomo, presso cui ottenne ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] fu scossa dalla severità di un sacerdote che gli negò l'assoluzione per aver confessato di aver mangiato carne in tempo di Quaresima, attenendosi alle prescrizioni del medico.
A 16 anni si trasferì, anche per curare una malattia al fegato, a Firenze, ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] , istituite dal sovrano sabaudo nel 1738. Il convitto rispose a tale necessità nello spirito delle Amicizie. Il tipo di sacerdote che ci si proponeva di formare era un prete-pastore, ricco di vita interiore e zelante nella cura pastorale, ossia ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] 1799. "Homme d'un machiavelisme connu", nemico asperrimo dei Francesi, lo definì il rappresentante cisalpino a Livorno, Alessandro Sacerdoti, con una critica destinata a ritornare in un memoriale dell'ex giacobino Gaetano Piamonti dopo la caduta del ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] e il rispetto dovutogli". Ma non fu così. Il D., sereno e fiducioso, si recò dal vescovo assieme al nipote Giovanni De Luca, sacerdote anche lui, ma il vescovo li consegnò subito agli emissari di Del Carretto. Sottoposto a sevizie d'ogni genere il D ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] alla scuola privata del maestro Luigi Portelli, sacerdote di origine romana.
Dal 1824, dopo essere stato ordinato prete (2 febbr. 1823), al 1827, l'A. studiò anche diritto civile e canonico presso i fratelli Pancaldi, Francesco e don Luigi, ma lasciò ...
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BOSCHI, Giorgio Andrea
Giorgio Sàntha
Nato a Farigliano (Cuneo) il 24 febbr. 1664, entrò nel 1680 nel noviziato degli scolopi a Genova, prendendo il nome di Andrea di S. Sebastiano, e già nel 1687, [...] prima ancora di divenire sacerdote, venne nominato lettore di filosofia nelle scuole interne dell'Ordine. Nel 1692 fu trasferito a Firenze, per occupare fino al 1712 la cattedra di teologia dogmatica e morale, con l'interruzione di un triennio (1706- ...
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BARACCO, Giovanni
Simonetta Gori Savellini
Nacque a Torino nel 1801 e, rimasto molto presto orfano del padre, venne dalla madre indirizzato agli studi superiori che concluse addottorandosi in "leggi [...] nei trionfali viaggi a Milano, in Emilia, in Toscana, a Roma e in Liguria. Dopo il '49 la corrispondenza fra i due sacerdoti torinesi venne quasi a cessare per la polemica del Gioberti contro il Pinelli, del quale il B. era amico, e anche perché il ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Padova il 23 nov. 1666 dal conte Bonifacio, entrò tra i chierici regolari teatini nel 1682 nel convento di Vicenza. Seguiti con profitto gli studi [...] di filosofia e teologia, fu ordinato sacerdote a Venezia nel 1689 e quindi inviato a Roma, ove divenne segretario del generale dell'Ordine, card. Giuseppe Maria Tommasi; fu anche consultore generale e visitatore dei conventi di Roma. Si trattenne ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...