Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] 1903 si pubblicava a Roma un Catechismo metodista con prove bibliche mentre nel 1908 Ugo Janni, ex sacerdotecattolico divenuto pastore valdese, faceva stampare a Firenze un Catechismo filosofico sulle fondamentali dottrine del cristianesimo. L’anno ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] , il problema metafisico del vuoto avrebbe cessato di essere considerato fondamentale.
Pierre Gassendi (1592-1655), un sacerdotecattolico che si richiamava alla tradizione umanistica, tentò di rendere attuale l'antica filosofia atomistica di Epicuro ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] idee cooperativistiche o socialiste. Facciamo qui un esempio che vale per tutti.
A metà degli anni cinquanta un giovane sacerdotecattolico aveva fondato a Mondragon, nei Paesi Baschi, in Spagna (che allora era sotto la dittatura di Franco), una ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] e non diffusa in misura omogenea in tutte le diocesi, non poteva colmare il divario, che caratterizzava il sacerdotecattolico, in particolare quello italiano, dal pastore delle confessioni riformate: quest’ultimo era anche, se non principalmente, il ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] di Sion (edita un mese dopo la prima, dovuta all’iniziativa del giornalista antisemita Giovanni Preziosi, fino al 1913 sacerdotecattolico)25. Benigni, che aveva compiuto anche un tratto della sua carriera in Vaticano sino a divenire per alcuni anni ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] e indivisibile, un agente causale attraverso cui si realizza il piano provvidenziale di Dio.
Nicolas Malebranche, sacerdotecattolico e teologo francese, risolse il problema del ruolo della provvidenza divina in un mondo meccanico, combinando la ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] comunione ecclesiale; quanto a Giovanni di Antiochia, egli sa, da quanto è stato stabilito per lui, come dimostrare di essere "sacerdotecattolico" (ep. 1, 4-5). S. allude all'epistola 22, inviata al concilio di Efeso, dopo la condanna di Nestorio ...
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TAZZOLI, Enrico
Costanza Bertolotti
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Canneto sull’Oglio, in provincia di Mantova (allora dipartimento del Mincio), il 19 aprile 1812 da Pietro e da Isabella Arrivabene.
La [...] 53-’55 (1867), Mantova 1952, pp. 238 s.), negli ultimi giorni Tazzoli continuò a dirsi convinto che moriva da sacerdotecattolico. Le condanne furono eseguite il 7 dicembre 1852 nella valletta di Belfiore.
Le autorità vietarono la sepoltura in terra ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] Bona Sforza e provinciale dei francescani, e lo scrittore di cose politiche Stanisław Orzechowski, un sacerdotecattolico che aveva contratto matrimonio incorrendo nella scomunica, senza tuttavia mai aderire al partito riformatore. Si raccomandava ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Prospero
Lucio Biasiori
PROVANA DEL SABBIONE, Prospero. – Figlio del nobile piemontese Nicolò Provana del Sabbione e fratello di Troiano, nacque probabilmente a Collegno, in Piemonte. [...] e la Polonia.
Dal punto di vista religioso i due fratelli ebbero vedute simili: se, infatti, Troiano scacciò il sacerdotecattolico dai suoi territori, facendo «di sua autorità permutare una sua chiesa di catholica in luterana» (lettera di Ludovico ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...