BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] l'intera questione banale e volgare".
Nel 1908 un sacerdote, poi tornato allo stato laicale, Gustavo Verdesi, che storia del Nuovo Testamento in parte già editi. Immediatamente, sulla Civiltà cattolica (LXI [1910], 1, pp. 472-473) comparve un ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] 1766 conseguì la laurea ed il 9 novembre venne consacrato sacerdote. L'anno successivo compose nove Poëmata anatolico polyglotta in Angelo Mai, Tito Cicconi e Bernardo De Rossi, in La Scuola cattolica, LVI (1928), pp. 205-207; U. Cassuto, Manoscritti ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] Maggiore, con lontani vincoli di parentela col sacerdote, geologo e letterato ottocentesco Antonio Stoppani. 25-27; C. Zaccaro, V. B., la stupenda lezione laica di un cattolico, in Toscana oggi, 30 giugno 2004; M. Pastore Stocchi, Ricordo di V. ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] dalle responsabilità che il C. continuò a ricoprire in seno all'Azione cattolica. Occorre inoltre tener conto dell'attività dei figli - in particolare di Carlo, poi sacerdote - i quali a Roma, seguendo in certo modo l'esperienza paterna, rinnovarono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] allontana dalla pratica autoritaria e conformistica della religione cattolica per elaborare una forma di «religione aperta» , ma un sostenitore delle leggi non scritte; non è un sacerdote che guarda alla tradizione e al dogma, ma un «persuaso» ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] cosiddetto Arcimatteo, il quale sostiene che Aristotele è un buon cattolico.
Il 'dirigismo' di Federico si fa sentire molto più è tenuto ad ammonire il paziente a chiamare il sacerdote, prima di prenderlo eventualmente in cura.
Federico distingue ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] studi ecclesiastici - prese gli ordini minori senza divenire sacerdote - per tornare infine ai suoi studi letterari.
Questi della moderna borghesia, a cui il populismo cattolico e un moralismo precapitalista assicuravano gli strumenti dell ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Jemolo, il nonno Arturo Carlo, legato al sacerdote modernista Ernesto Buonaiuti (scomunicato nel 1926), era partigiane e curato in ambito comunista i rapporti con i cattolici di sinistra Marisa Cinciari, Adriano Ossicini, Franco Rodano e Antonio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] , entrò nel gruppo dei primi oratoriani e si fece sacerdote (1564). Sviluppò così una fede austera e malinconica e riapriva proprio allora il solco tra la ricerca storica e la Chiesa cattolica.
Gli studi dell’ultimo secolo
In un clima di caccia alle ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Sempre nel 1907 il G. organizzò, insieme con il sacerdote perugino L. Piastrelli, il convegno di esponenti delle suo antenato era stato ambasciatore di Ludovico il Moro ai re Cattolici, egli stesso era discendente di José Palafox y Melzi, eroico ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...