Sacerdotecattolico e scrittore albanese del sec. 16º, della cui vita poco si conosce. Nel 1555 pubblicò, non si sa dove ma forse a Venezia, un Meshari (Messale) in dialetto ghego, contenente anche l'Uffizio [...] della Madonna, i sette Salmi Penitenziali e altre preghiere. Questo libro, conservato in un unico esemplare mutilo nella Biblioteca Vaticana, è la più antica opera albanese a stampa ...
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Sacerdotecattolico (Firenze 1923 - ivi 1967). Di colta famiglia israelitica, battezzato durante le persecuzioni razziali, nel 1943 entrò in seminario a Firenze. Ordinato prete nel 1947, fu, fino al 1954, [...] ); Lettere (post., 1970). Nella pratica sacerdotale, nell'insegnamento, negli scritti di larga eco anche fuori del mondo cattolico, M. ha proposto l'acquisizione della cultura da parte dei diseredati come mezzo di riscatto, in particolare delle ...
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Sacerdotecattolico, studioso e oratore sacro (Parigi 1841 - ivi 1896). Ordinato nel 1865; cercò di armonizzare la cultura moderna con le esigenze tradizionali del cattolicesimo. Nel 1875, d'H. creò a [...] Parigi l'Institut catholique, di cui fu rettore fino alla morte. Prese parte ai dibattiti politici e sociali del suo tempo parteggiando per Ch.-F. Montalembert; pur essendo monarchico convinto, non rifiutò ...
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Sacerdotecattolico (Karpen, Colonia, 1813 - Colonia 1865). Parroco a Elberfeld, fu il secondo presidente del circolo di giovani operai ivi fondato nel 1846; fondò a sua volta (1859) il circolo di Colonia, [...] che, con l'autorizzazione pontificia, servì da modello ad associazioni similari, rapidamente diffuse in Germania, Austria, Svizzera e negli USA. Espose le sue idee in una assidua attività pubblicistica. ...
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Sacerdotecattolico (Thann, Alsazia, 1727 - Parigi 1794). Sostenitore della costituzione civile del clero, fu eletto nel 1789 all'Assemblea nazionale e, due anni dopo, vescovo di Parigi. Ma nonostante [...] la sua adesione al regime rivoluzionario, non fu risparmiato dall'ondata antireligiosa e nel 1794 fu giustiziato con altri 7 vescovi costituzionali. Prima di morire espresse il desiderio di esser riammesso ...
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Sacerdotecattolico (Goch 1837 - Steyl, Paesi Bassi, 1909). Fondò a Steyl la Società del Verbo divino (approvata nel 1901) per la formazione dei missionarî, che ebbe vastissima diffusione. Fondò anche [...] la parallela congregazione femminile delle Serve dello Spirito Santo (1889), e quella, di clausura, delle Serve dello Spirito Santo dell'Adorazione perpetua (1896). È stato beatificato (1975) da Paolo ...
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Sacerdotecattolico (Southwark 1575 - Londra 1608). Nipote di Henry (v.), entrò clandestinamente in Inghilterra (1599) e fu accolto (1604) dallo zio nella Compagnia di Gesù. Coinvolto anche lui nella congiura [...] delle Polveri, fu esiliato. Rientrato in Inghilterra (1607) fu giustiziato. È stato proclamato beato nel 1929 ...
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Teologo (Roma 1808 - Firenze 1869). Sacerdotecattolico, lasciò la Chiesa cattolica (1847) e nel 1853 aderì alla Chiesa valdese, dalla quale si allontanò presto, fondando (1854) la Chiesa indipendente [...] o evangelica cristiana; osteggiato dai plymouthisti, lasciò anche questa e si ritirò (1864) a Firenze, dove si riconciliò con i valdesi e insegnò teologia presso la loro facoltà. Pubblicò varie opere (Il ...
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Modernista francese (La Flèche 1867 - Parigi 1927); sacerdotecattolico (1891), insegnante al seminario di Angers, ne fu allontanato per aver negato le origini apostoliche della diocesi di Angers in Les [...] , 1907; ecc.). Deposto l'abito talare (1912), il suo atteggiamento si fece sempre più critico nei riguardi della Chiesa cattolica e sfociò poi in amaro scetticismo. Importanti, tra gli altri molti suoi scritti, l'Histoire du modernis me catholique ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...