CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] 1794 nella sezione municipale del Panthéon, e alle sei di sera, nello scantinato di una casa sconosciuta, un sacerdotecattolico, che viveva da qualche tempo nascosto, benedisse la loro unione. Intanto Bernard Sarrette aveva fondato l'Ecole gratuite ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] al papa e allo Stato. Al Lanza scriveva l'11 febbr. 1872: "Assicuro che, mentre mi professo sacerdotecattolico ed affezionato al capo della cattolica religione, mi sono pur sempre mostrato affezionatissimo al governo, per i sudditi del quale ho ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] Bona Sforza e provinciale dei francescani, e lo scrittore di cose politiche Stanisław Orzechowski, un sacerdotecattolico che aveva contratto matrimonio incorrendo nella scomunica, senza tuttavia mai aderire al partito riformatore. Si raccomandava ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] 'autore avrebbero dovuto trattare in modo accademicamente esaustivo tutte le materie necessarie per la formazione di un buon sacerdotecattolico. Sebbene gratificato da un discreto successo e da una nuova edizione veneziana nel 1597, il De officio ...
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ALASIA, Gregorio (Gregorius de Summaripa)
Domenico Caccamo
Al secolo Alessandro, nacque nel 1578 a Sommariva del Bosco (Cuneo), e il 28 apr. 1596 prese l'abito dei serviti. Il conte Raimondo della Torre [...] lavori di costruzione della nuova Casa, e assumerne la direzione. L'anno seguente lesse la prima messa.
Fu il primo sacerdotecattolico che si pose il problema dei testi in lingua slovena indispensabili alla cura delle anime, compilando, ad uso dei ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] l'aspetto politico, che agli inizi fu assunta da un Comitato diocesano per l'azione cattolica, costituito nel 1898, di cui furono animatori i sacerdoti Celestino Endrici e Guido Gentili, centro di direzione della propaganda e dell'iniziativa politica ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] in questo periodo con il massimo rappresentante della riforma cattolica. E Padova rappresentava poi l'ambiente intriso della fervida 1546, l'anno successivo a quello in cui, fatto sacerdote e creato vescovo, aveva sperato di raggiungere in un tempo ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] le sue condizioni di salute si aggravarono. Lo raggiunsero i figli da Roma. Volle un sacerdote al quale disse: "Sono nato cattolico e intendo morire da cattolico"; poi aggiunse: "Caro padre; sono vecchio, molto vecchio. Ho fatto cinque ministeri. Non ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] storia e filosofia nel collegio fondato a Bruxelles da P. Gaggia (un ex sacerdote italiano convertitosi al protestantesimo), che ospitava un centinaio di giovani cattolici ed evangelici. Forse anche in relazione alla più pacata atmosfera politica del ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] richieste che provenivano a Roma da ogni parte del mondo cattolico.
C. IX provvide a precisare i doveri e i limiti Rospigliosi (LXIX [1967], pp. 3-17); S. Ferrali, Giulio Rospigliosi sacerdote (LXXI [1969], pp. 99-110). Ancora su Pistoia e i ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...