I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] hanno restituito le tipiche offerte alla dea (seconda metà del VI-III sec. a.C.). Gli scavi recenti hanno messo in luce un sacello del V sec. a.C., con muri in pietrame e banchine per le offerte. La scoperta di una stipe votiva tra il santuario ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] della grotta natale di Mitra. Un corridoio tra due podi ( praesepia), utilizzati per i banchetti rituali, conduce al fondo del sacello, dove dietro un piccolo altare trova posto in una nicchia l'immagine di Mitra. All'interno, in pittura o mosaico ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Falerii
Paola Moscati
Falerii
Principale centro del territorio falisco, oggi noto con il nome di Civita Castellana, sull’altopiano situato tra i Monti Cimini e il [...] il primitivo impianto del principale santuario extraurbano di F., il tempio di Giunone Curite in vocabolo Celle, costituito allora da un semplice sacello. La floridezza di F. fra la fine del VI e i primi decenni del V sec. a.C. è testimoniata anche ...
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L'Italia preromana. I siti della Lucania: Serra di Vaglio
Giulia Rocco
Serra di vaglio
Il centro indigeno di Serra San Bernardo, detto S.d.V., è situato nella Lucania centro-settentrionale, nella regione [...] è un’area sacra extraurbana con una stipe votiva e resti di fondazioni in blocchi di calcare, probabilmente pertinenti a un sacello, a cui apparteneva il fregio fittile con cavalieri e opliti databile al secondo quarto del VI sec. a.C. Sulle pendici ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Gabi
Stefania Quilici Gigli
Gabi
Città (gr. Γάβιοι; lat. Gabii) del Latium vetus, situata sul bordo del lago vulcanico di Castiglione, a XII miglia da Roma, lungo [...] ). Il luogo di culto, forse risalente al VII e strutturalmente organizzato nel VI sec. a.C., fu ampliato nel IV sec. a.C. (sacello esterno; lucus; cippi con dediche alla Fortuna). Alla metà circa del II sec. a.C. fu eretto il tempio, al centro di una ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] TM IIIA1 alcune pratiche di tradizione palaziale minoica, anche se già a questo periodo possono ascriversi il Megaron ABCD e il Sacello H di Haghia Triada, d’influenza continentale (rilevata anche nei più tardi edifici He-38 di Gournià e B di Platì ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium: Alba Fucens
Luisa Franchi dell’Orto
Alba fucens
Città degli Equi, odierna Albe. Colonia romana nel 303 a.C. (Liv., X, 1; Vell., I, 14), fu [...] macellum; alcune botteghe; le terme; il cosiddetto “santuario di Ercole”, una grande area porticata con a nord un piccolo sacello incuneato nell’edificio termale. La piazza, a cui si accede attraverso un ampio scivolo a gradoni, è stata identificata ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] stagliano imponenti all'interno del recinto sacro. Recentemente J.W. Shaw ha individuato a Kommos, nel settore meridionale di Creta, un sacello costruito dai Fenici intorno al 925 a.C., che presenta al suo interno, per le fasi comprese fra l'800 e ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bolsena
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Bolsena
La città etrusca di Orvieto (lat. Volsinii), distrutta dai Romani nel 264 a.C., fu rifondata nel sito dell’attuale B. (lat. [...] medesima fase (metà del III sec. a.C.) sono da attribuire anche due santuari situati nelle colline più alte: il piccolo sacello di Poggio Casetta, costituito da un recinto e da una semplice cella, e il santuario del Pozzarello, consistente in un’area ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] messo in luce il ripido decumano con alcuni degli edifici che vi si affacciavano: nella sua parte orientale si conosce un piccolo sacello dedicato a Ercole, il quale presenta due fasi distinte, una ellenistica del III sec. a.C. e una imperiale del II ...
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sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...