FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] sovrapponeva le specializzazioni.
La mano del giovane F., aiuto di un maestro milanese, è stata riconosciuta nel cosiddetto sacello della Vergine di Varallo Sesia, parte dell'originario complesso che diventerà il Sacro Monte.
Qui le due coppie di ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] fratello Francesco fu di accompagnare l'imperatore nella visita notturna al monastero di S. Andrea, in cui era conservata in un antico sacello la reliquia del sangue di Cristo. Nel 1356 il G. sposò Alda di Obizzo (III) d'Este, sorella del marchese ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] affidato l'incarico di dipingere a fresco la Flagellazione nella lunetta posta al di sopra della porta d'ingresso al sacello di S. Zenone, nella chiesa di S. Prassede; nel corso dell'anno dipinse il ritratto della sorella Giustina (Roma, collezione ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] antica e di gusto classico, anche in considerazione della somiglianza esistente fra il monumento assisiate e la facciata del sacello di S. Cassio a Narni, creduta di età paleocristiana, ma più probabilmente attinente a una ristrutturazione di epoca ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] filio (...) dictum in aula maxima Collegii Romani..., Romae 1688; Oratio in funere Ioannis III Poloniae Regis habita in Sacello Pontificio Quirinali... d. 5 dec. 1696, ibid. 1697; Oratio in funere Eleonorae austriacae, Poloniae Reginae..., ibid. 1698 ...
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AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] col ricavato comperò diversi poderi che donò al capitolo. Morì a Bari il 22 genn. 1493; fu sepolto nella cattedrale presso il sacello della Vergine Assunta.
Fonti e Bibl.: Diurnali detti del duca di Monzeleone, a cura di N.F. Faraglia, Napoli 1895, p ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] affinità di stile, e di sensibilità con alcune parti del sacello di Orsanmichele, verso il 1360-'65, nonostante la critica Pisano suo maestro nella scultura: ed effettivamente il sacello di Orsanmichele rivela una certa dipendenza da Andrea Pisano ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] S. Croce a Senigallia di Federico Barocci. A questa fase potrebbero risalire anche gli affreschi che ornano il sacello, inglobanti, tra i santi, Carlo Borromeo, canonizzato nel 1610 (Barroero - Saraca Colonnelli, 1991, p. 51).
Era rientrato nelle ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] sue funzioni di abate commendatario di S. Ambrogio e in epoca imprecisata faceva costruire fra la chiesa di S. Ambrogio e il sacello di S. Satiro una cappella, la quale in seguito divenne la sacrestia dei monaci.
Morì a Milano nell'agosto del 1425 e ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] all’ordine clericale (1663-65, ristampate a Lucca 1732); i Sacri sermones primis Adventus, et Quadragesimae Dominicis habiti in Sacello Pontificio (1666: 27 prediche, seguite da una prolusione tenuta alla Sapienza nel 1661 e da un discorso in lode di ...
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sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...