PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] maggiore. Successivamente, per ordine di Clemente XI, i suoi occhi, il suo cuore e la sua lingua furono posti «in sacello olim cubicolo S. Patris [Francisci]» (Pezzana, 1827, p. 843).
Un ritratto di Ranuccio Pallavicino, su disegno di Antonio David ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] : nella generale decadenza dei tempi, discordie, calamità ed eresie nascono nel mondo - e quindi anche in Lucca, in "sacello illo religionis" - dal venir meno di questa "religio", che si definisce essenzialmente nel suo stretto rapporto con la ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] un'orazione per la festa dell'Ascensione del 1755 alla presenza di Benedetto XIV (De Christi Domini Ascensione oratio habita in Sacello Pontificio, Romae 1755). Il papa apprezzò il testo, e intervenne in favore del F. quando questi ebbe difficoltà a ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] maggio 1557. Dal Diarium VII del Massarelli risulta che il 6 genn. 1558 tenne un'orazione durante la cappella papale ("in sacello Sixti" o in San Pietro?). Rimase in carica come procuratore generale sino al capitolo celebratosi a Ferrara nel 1560, in ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] , e quindi a spese della Signoria si tennero solenni funerali. La salma fu sepolta nella chiesa di S. Maria Novella nel sacello che, secondo il racconto del Borghigiani, il D. si era fatto disporre "avanti la cappella maggiore, pensando così che più ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] di S. Prassede da lui fondata, il corpo di Pasquale venne traslato nella basilica di S. Pietro, dove venne sepolto nel sacello dei Ss. Processo e Martiniano, sotto lo sguardo dell’immagine del Cristo che egli aveva fatto realizzare subito dopo la sua ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] alla Disputa davanti a Nerone, alla Caduta di Simon Mago e alla Predicazione di P. a Gerusalemme, Antiochia e Roma. Il sacello, eretto presso la controfacciata della basilica di S. Pietro a Roma nel 706, era dedicato alla Vergine, la cui immagine era ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] (attribuisce erroneamente la paternità a Vincenzo). Componimenti poetici e documenti sulla vertenza dei dazi, ad opera di Domenico Sacello, in Bergamo, Bibl. civica, Delta.3.28. Notizie sulla missione di Salmeron ed il testo delle costituzioni del ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] caratterizza la sua statua funebre giacente (ora non più universalmente attribuita ad Arnolfo di Cambio), collocata sul distrutto sacello del papa. Tuttavia si tratta di una contraddizione solo apparente, visto che a partire dalla metà del Duecento ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] livello artistico, in seguito distrutte o radicalmente modificate. Con la riedificazione della basilica vaticana fu abbattuto il sacello che I. VIII aveva eretto per l'ostensione della santa lancia, decorato dal Pinturicchio. L'aspetto originario ...
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sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...