PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesi di Modena, [...] all’ordine clericale (1663-65, ristampate a Lucca 1732); i Sacri sermones primis Adventus, et Quadragesimae Dominicis habiti in Sacello Pontificio (1666: 27 prediche, seguite da una prolusione tenuta alla Sapienza nel 1661 e da un discorso in lode di ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] al papa, Francesco I di Borbone re delle Due Sicilie (Laudatio funebris in Franciscum I Utriusque Siciliae regem habita in sacello Quirinali idibus aprilis an. 1831, Romae 1831). Nei dieci anni in cui visse stabilmente a Roma ebbe più volte occasione ...
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GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] 1852), il Sermo in Evangelium quod est de consummatione saeculi in templo Vaticano (ibid. 1854), i Sermones quos in pontificali sacello Vaticanohabuit (Fermi 1857), il Discorso letto… per la natività della SS.ma Vergine… 8 sett. 1858… (Roma 1858). A ...
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CAPULIO, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Cortona intorno al 1560.
Come incerta è la data di nascita, così la forma stessa del nome varia: Capuleus, Capullejus, Capullius (Capulli). Anche il nome [...] 1625 secondo l'Eubel, p. 177), e fu sepolto nella cattedrale della stessa sede episcopale dedicata a s. Francesco, nel sacello da lui fatto costruire nel 1609 in onore di s. Bonaventura.
Fonti e Bibl.: P. Rodolfi, Historiarum seraphicae religionis ...
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ARCA DI NOÈ
W. Cahn
Le raffigurazioni dell'a. di Noè si basano sul racconto del diluvio universale contenuto in Gn. 6, 14-16. Il naviglio salvifico è descritto nel testo biblico come una struttura a [...] comunità dei credenti.La visione dell'a. di Noè in forma di naviglio si muta talora in quella di un prezioso sacello o reliquiario: una interpretazione che evoca la descrizione dell'a. dell'alleanza in Es. 25, 1-22 (arca foederis, arca testimonii ...
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DOMENICO de Dominicis (Domenico da Cremona)
Laura Balletto
Nacque probabilmente a Cremona, nella prima metà del sec. XIV. Il D., infatti, deve probabilmente identificarsi con il "Dominicus de Cremona, [...] : In libros quosdam S. Scripturae lectiones nonnuulae; In libros Sententiarum commentaria; Orationes et sermones quos habuit in sacello pontificio et in Curia Romana.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Materie politiche, Negoziazioni ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] la porta di Stabia; ma quelle conservate sono soprattutto di età romana e attestano una notevole varietà tipologica (a sacello, a tempietto, a esedra ecc.), con tradizioni ellenistiche accanto a forme romane.
Religione
Il santuario della Madonna del ...
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traslazione Trasferimento da un luogo a un altro e raramente da un tempo a un altro.
Trasferimento del procedimento da un ufficio giudiziario a un altro a seguito di un provvedimento del giudice preventivamente [...] indicato, nel 1907, da O. Veblen e J.H.M. Wedderburn).
T. delle reliquie Il trasporto dei resti di un santo dal sacello originario a un luogo di culto, spesso narrato in relazioni dette Acta translationis; la data della t. è a volte festa liturgica ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] aver fatto testamento e senza lasciare beni. L'8 settembre il suo corpo fu sepolto in S. Agostino, accanto al sacello di s. Monica, nell'abito di cappellano papale, non essendo stata ancora celebrata la consacrazione episcopale. Il collega di Rota ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] onori. Il racconto delle sue gesta si conclude con la notizia della solenne traslazione della sua salma, posta in un sacello di bronzo, a Costantinopoli. L'episodio riportato dal Liber pontificalis rivela chiaramente i buoni rapporti tra G. e l ...
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sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...