Antica divinità italica, più tardi identificata con la greca Τύχη, il suo culto era praticato anche presso i Romani. Venerata con il nome Fors Fortuna in un sacello sulla riva destra del Tevere, a Roma [...] come F. primigenia o pubblica le erano dedicate feste il 5 aprile e il 25 maggio, come F. virilis l’11 giugno in un tempio al Foro Boario. Secondo la tradizione, sarebbe stato eretto un tempio alla F. ...
Leggi Tutto
Abbazia nel comune di Castel San Vincenzo (Isernia), presso le sorgenti del Volturno. Il monastero benedettino, fondato nella prima metà dell’8° sec., rifiorì nel 12° sec. e decadde dal 16°. In un sacello [...] dedicato a s. Lorenzo sono affreschi della prima metà del 9° sec., fra le più importanti testimonianze della pittura del periodo in Italia meridionale. Lo scriptorium produsse notevoli codici, tra i quali ...
Leggi Tutto
(o Iuventa) Antico epiteto latino di Juppiter, o in quanto dio che presiede a ogni accrescimento e a ogni sviluppo o come divinità tutelare degli iuvenes, cioè degli uomini in età militare.
Con il tempo [...] l’epiteto ebbe stretta analogia con la dea greca della giovinezza, Ebe. Ebbe culto antichissimo in Roma, un sacello nell’interno del tempio della triade capitolina e un tempio presso il Circo Massimo dal 204 a.C.; Augusto eresse un altro tempio a I. ...
Leggi Tutto
(lat. Termĭnus) Dio dell’antica religione romana, che aveva la tutela delle pietre (termini) che segnavano il confine. Il 23 febbraio, nelle feste Terminali (Terminalia), i confinanti festeggiavano i [...] termini comuni e lo Stato celebrava la ricorrenza al VI miglio della Via Laurentina. Il culto di T. fu associato a quello di Giove, detto anche Iuppiter Terminus. Un sacello di T. era nel tempio di Giove Capitolino. ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] di studio la sua prima pubblicazione, il De Christi Domini resurgentis gloria (Roma 1766), un'orazione latina tenuta "in sacello pontificio" il 1° apr. 1766.
Pronunziata in occasione della Pasqua, è preceduta da una dedicatoria a Clemente XIII, dove ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] , aveva pubblicato a Roma nel 1737 un De gloriosissima Christi Domini Resurrectione, oratio habita tertio Nonas Aprilis MDCCXXXVI in Sacello pontificio ....
All'età di dodici anni l'E. venne mandato a Roma, nel collegio "Nazareno" in cui entrò il ...
Leggi Tutto
Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] possibile scendere in una cappella sotterranea che commemorava l’inventio della vera croce da parte di Elena, mentre altre cappelle e sacelli sorsero sul sito del Calvario e a nord e a sud della rotonda stessa. Il tutto venne realizzato con ampio uso ...
Leggi Tutto
BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] di Frisinga. Ricordato come uomo di grande pietà e dottrina, morì a Frisinga il 9 ott. 1713 e fu sepolto nel sacello di S. Giovanni Battista, da lui fatto erigere nella chiesa cattedrale.
Unica sua opera la Bibliotheca Iuris Canonico-Civilis practica ...
Leggi Tutto
AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] col ricavato comperò diversi poderi che donò al capitolo. Morì a Bari il 22 genn. 1493; fu sepolto nella cattedrale presso il sacello della Vergine Assunta.
Fonti e Bibl.: Diurnali detti del duca di Monzeleone, a cura di N.F. Faraglia, Napoli 1895, p ...
Leggi Tutto
DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] sue funzioni di abate commendatario di S. Ambrogio e in epoca imprecisata faceva costruire fra la chiesa di S. Ambrogio e il sacello di S. Satiro una cappella, la quale in seguito divenne la sacrestia dei monaci.
Morì a Milano nell'agosto del 1425 e ...
Leggi Tutto
sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...