L'Italia preromana. I siti falisci: Falerii
Paola Moscati
Falerii
Principale centro del territorio falisco, oggi noto con il nome di Civita Castellana, sull’altopiano situato tra i Monti Cimini e il [...] il primitivo impianto del principale santuario extraurbano di F., il tempio di Giunone Curite in vocabolo Celle, costituito allora da un semplice sacello. La floridezza di F. fra la fine del VI e i primi decenni del V sec. a.C. è testimoniata anche ...
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L'Italia preromana. I siti della Lucania: Serra di Vaglio
Giulia Rocco
Serra di vaglio
Il centro indigeno di Serra San Bernardo, detto S.d.V., è situato nella Lucania centro-settentrionale, nella regione [...] è un’area sacra extraurbana con una stipe votiva e resti di fondazioni in blocchi di calcare, probabilmente pertinenti a un sacello, a cui apparteneva il fregio fittile con cavalieri e opliti databile al secondo quarto del VI sec. a.C. Sulle pendici ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Gabi
Stefania Quilici Gigli
Gabi
Città (gr. Γάβιοι; lat. Gabii) del Latium vetus, situata sul bordo del lago vulcanico di Castiglione, a XII miglia da Roma, lungo [...] ). Il luogo di culto, forse risalente al VII e strutturalmente organizzato nel VI sec. a.C., fu ampliato nel IV sec. a.C. (sacello esterno; lucus; cippi con dediche alla Fortuna). Alla metà circa del II sec. a.C. fu eretto il tempio, al centro di una ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] nettamente gli ultimi due decenni del Duecento a R.: i grandi cibori di S. Paolo f.lm. e di S. Cecilia o il sacello di Bonifacio VIII (1296) già sulla controfacciata di S. Pietro non possono essere esclusi da un'analisi sull'architettura a Roma. In ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium: Alba Fucens
Luisa Franchi dell’Orto
Alba fucens
Città degli Equi, odierna Albe. Colonia romana nel 303 a.C. (Liv., X, 1; Vell., I, 14), fu [...] macellum; alcune botteghe; le terme; il cosiddetto “santuario di Ercole”, una grande area porticata con a nord un piccolo sacello incuneato nell’edificio termale. La piazza, a cui si accede attraverso un ampio scivolo a gradoni, è stata identificata ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bolsena
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Bolsena
La città etrusca di Orvieto (lat. Volsinii), distrutta dai Romani nel 264 a.C., fu rifondata nel sito dell’attuale B. (lat. [...] medesima fase (metà del III sec. a.C.) sono da attribuire anche due santuari situati nelle colline più alte: il piccolo sacello di Poggio Casetta, costituito da un recinto e da una semplice cella, e il santuario del Pozzarello, consistente in un’area ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] messo in luce il ripido decumano con alcuni degli edifici che vi si affacciavano: nella sua parte orientale si conosce un piccolo sacello dedicato a Ercole, il quale presenta due fasi distinte, una ellenistica del III sec. a.C. e una imperiale del II ...
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L'Italia preromana. I siti dell'area medio-adriatica: un panorama esemplificativo
Franca Parise Badoni
Alessandra Caravale
Adele Campanelli
Alfedena
di Franca Parise Badoni
Antica città (gr. Αὐφιδήνα; [...] cisterne a tholos, un podio frontale semicircolare e affacciato su un’area libera e la presenza di un sacello indicano che la costruzione, definita “basilica” da Mariani, aveva funzione pubblica. L’edificio fu verosimilmente distrutto alla fine ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] di Eracle seduto e Atena stante; San Buono-Fonte San Nicola, costituito anch’esso da un tempio più ampio e da un ridotto sacello, frequentati fra IV e I sec. a.C. V. D’Ercole ha recentemente ipotizzato una distribuzione sul territorio dei luoghi di ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] eletto da poco più di un anno. Jacopo Torriti fu chiamato a eseguire un pannello a mosaico posto sul fondo del sacello, oggi perduto e del quale si conoscono due frammenti (Mosca, Gosudarstvennyj Muz. izobrazitel'nych iskusstv im. A.S. Puškina; New ...
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sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...