Abbazia nel comune di Castel San Vincenzo (Isernia), presso le sorgenti del Volturno. Il monastero benedettino, fondato nella prima metà dell’8° sec., rifiorì nel 12° sec. e decadde dal 16°. In un sacello [...] dedicato a s. Lorenzo sono affreschi della prima metà del 9° sec., fra le più importanti testimonianze della pittura del periodo in Italia meridionale. Lo scriptorium produsse notevoli codici, tra i quali ...
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Località dell’isola di Creta, a E di Candia. Si conservano i resti di case medio-minoiche e di un grande palazzo dinastico, la cui pianta è assai simile a quella dei palazzi di Cnosso e di Festo, con grande [...] cortile centrale rettangolare cinto da portici con vari ambienti all’interno, magazzini allungati con pithoi, un sacello con ara circolare, stanze di abitazione e sala ipostila. Fu sede di una fabbrica di ceramica. Numerose le iscrizioni minoiche, ...
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(gr. ῾Αγία Τριάδα «Santa Trinità») Centro archeologico minoico a Creta. Sporadiche sono le tracce neolitiche, mentre fu un insediamento di notevoli dimensioni, forse articolato in più nuclei, nel periodo [...] talenti bronzei, vasi di steatite ornati con scene in rilievo e tavolette in lineare A. Si conservano inoltre resti di un sacello, magazzini con portico (mercato) e case. Nel Tardo Minoico III (14° sec. a.C.) vi fu un’intensa attività edilizia che ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] , delimitata dalle plateiai A, D e B e da uno stenopòs a est. Nel settore nord dell’agorà è stato rinvenuto un sacello ipogeico, costituito da una tomba a camera parzialmente scavata nella roccia, con pareti in blocchi di pietra e copertura a doppio ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Gravisca
Marco Rendeli
Gravisca
Il sito dell’antica Gravisca (gr. Γραουίσκοι; lat. Graviscae, Gravisca), sede del porto antico di Tarquinia e di quello medievale di [...] strutture non fisse. In una seconda fase, al culto di Afrodite si affiancano quello di Hera e poi di Apollo e Demetra: un sacello sorgeva probabilmente a ovest di quello di Afrodite, assieme a una stipe ricca di ex voto a Hera; un altro a sud-ovest ...
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Comune della prov. di Viterbo (63,9 km2 con 4181 ab. nel 2007). Il centro è situato a 350 m s.l.m., sulla sponda NE del lago omonimo. Il borgo medievale è sul pendio; la parte nuova si sviluppa lungo la [...] concessa in contea ai Monaldeschi; nel 1451 tornò, stabilmente, alla Chiesa.
Della città antica sono state rinvenute tre acropoli, un sacello della dea Nortia, frequentato dal 3° sec. a.C., resti di una cinta muraria, di un anfiteatro romano, del ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] , Un tempio della Magna Mater sull’Acropoli di Cuma?, in AnnAStAnt, 7 (2000), pp. 163-77.
– Miseno:
G. Guadagno, Il Sacello degli Augustali di Miseno, in M.O. Jentel - G. Deschênes-Wagner (edd.), Tranquillitas. Mélanges en l’honneur de Tran Tam Tinh ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] collina, il tempio detto “di Vulcano”, un periptero di 6 x 13 colonne di cui si conserva ben poco, sorto sui resti del sacello arcaico; e il tempio di Asclepio, citato da Polibio (I, 18) a proposito dell’assedio romano del 262 a.C.; quest’ultimo, su ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Veio
Maria Paola Baglione
Veio
Ubicata nella bassa valle del Tevere, V. era la città d’Etruria più prossima a Roma, alla quale fu legata da un complesso rapporto [...] le offerte votive, rinvenute in quantità imponente, differenziate secondo le diverse fasi cronologiche. Due piccoli vani, un sacello a oikos e un edificio porticato, fiancheggiavano un grande altare ad ante, edificato intorno alla metà del V sec ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] dei vani principali nei palazzi micenei; pavimenti dipinti con composizioni più complesse sono presenti nel palazzo di Cnosso e nel sacello Tardo Minoico III di Haghia Triada. A Tirinto ed a Mallia sono invece i soli esempi finora attestati di una ...
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sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...