MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] più fruttuoso sarà quello tra il M. e Guarniero Marefoschi.
Il conte Marefoschi aveva affidato l'architettura del piccolo sacello della Madonna della Misericordia di Macerata nel 1734 a Luigi Vanvitelli. All'interno di esso, tra il maggio 1736 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] Falcone, fu sepolto in una tomba preziosamente ornata; Romualdo Guarna parla invece di una sepoltura nella cattedrale nello stesso sacello del padre. Il sarcofago in cui fu inumato G. si è conservato nell'atrio della stessa cattedrale. Si tratta ...
Leggi Tutto
GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] può escludere che le rovinate Storie della Vergine dipinte lungo il margine superiore delle pareti del sacello siano invece contemporanee agli affreschi della Trinità.
Accanto al preponderante numero di commissioni destinate a edifici ecclesiastici ...
Leggi Tutto
FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] . 53-55; A. Lugli, G. Mazzoni e la rinascita della terracotta nel Quattrocento, Torino 1990, pp. 114, 343-346; Il sacello di S. Satiro. Storia, ritrovamenti, restauri, Cinisello Balsamo 1990; C. Corradi Galgano, La formazione... di A. De Fondulis, in ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] un'orazione per la festa dell'Ascensione del 1755 alla presenza di Benedetto XIV (De Christi Domini Ascensione oratio habita in Sacello Pontificio, Romae 1755). Il papa apprezzò il testo, e intervenne in favore del F. quando questi ebbe difficoltà a ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] maggio 1557. Dal Diarium VII del Massarelli risulta che il 6 genn. 1558 tenne un'orazione durante la cappella papale ("in sacello Sixti" o in San Pietro?). Rimase in carica come procuratore generale sino al capitolo celebratosi a Ferrara nel 1560, in ...
Leggi Tutto
LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] , nel giugno del 1857 l'artista ottenne dalla Pia Opera della cattedrale la commissione per quattro lunette da collocare nel sacello della chiesa della Madonna del Cantone, a fianco del duomo, a sostituzione di antiche pitture illustranti i quattro ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] tumulare la salma del "milite ignoto", cioè di un soldato italiano non identificato caduto sul fronte austriaco, in un sacello posto sull'Altare della Patria, ai piedi del Campidoglio, come simbolo di vittoria, di sacrificio supremo per la patria ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] di S. Francesco Saverio), affidata da monsignor Giovan Francesco Negroni, al genovese Giovanni Andrea Carlone. Anche per la volta di questo sacello il G. aveva approntato il bozzetto con la Gloria del santo (Canestro Chiovenda, 1977, pp. 262 s).
Pur ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] , e quindi a spese della Signoria si tennero solenni funerali. La salma fu sepolta nella chiesa di S. Maria Novella nel sacello che, secondo il racconto del Borghigiani, il D. si era fatto disporre "avanti la cappella maggiore, pensando così che più ...
Leggi Tutto
sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...