PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] entro una nicchia del S. Pietro Martire (1587-88), riconosciuta dalla critica antica e moderna come capolavoro del sacello e massimo raggiungimento nel percorso artistico dello scultore, tanto da suscitare in Adolfo Venturi il malizioso sospetto di ...
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DOMENICO de Dominicis (Domenico da Cremona)
Laura Balletto
Nacque probabilmente a Cremona, nella prima metà del sec. XIV. Il D., infatti, deve probabilmente identificarsi con il "Dominicus de Cremona, [...] : In libros quosdam S. Scripturae lectiones nonnuulae; In libros Sententiarum commentaria; Orationes et sermones quos habuit in sacello pontificio et in Curia Romana.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Materie politiche, Negoziazioni ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] i mezzi per l'esecuzione dei lavori, e il settembre 1485, in cui Paolo, fratello del defunto, dedicava il sacello al santo.
La rigorosa impaginazione prospettica del dipinto, la struttura ogivale del santo, vera e propria architettura umana, rivelano ...
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OBIZZI
Gianluca Tormen
– Nobile famiglia che tardi genealogisti accreditano, senza validi fondamenti, come discesa in Italia dalla Borgogna con l’imperatore Enrico II all’inizio del secolo XI e consorte [...] , donò alla basilica di S. Antonio 620 lire per abbellire, con marmi scolpiti, la facciata dell’arco innalzato fra il sacello della Madonna Mora e la contigua cappella che conserva le venerate spoglie del santo. Girolamo, che sposò Laura Martinengo ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] di origine carraccesca; infine un'inflessione baroccheggiante-accademica, con evidenti ricordi reniani, caratterizza la decorazione del sacello di S. Francesca Romana, a sinistra nella stessa cappella Borghese. Ed ecco ancora il B. stimolato ...
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ROSSI, Giovanni Francesco
Cristiano Giometti
de. – Giovanni Francesco de Rossi, di cui s’ignora la precisa data di nascita, era figlio di Domenico (non si conosce, invece, il nome della madre), scultore [...] , fondo Martinelli, vol. I, n. 66; Czyżewski - Walczak, 2015, p. 195), con alcune modifiche rispetto alla messa in opera del sacello. Una versione in stucco del busto dello stesso vescovo è conservata nella chiesa di S. Maria a Cracovia, in una ...
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VERACINI, Niccolò Agostino
Sara Ragni
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1689 dal pittore Benedetto e da Maria Francesca Arrighi e fu battezzato con il nome di Niccolò Agostino (Baldassari, 1992, p. [...] S. Giuliana Falconieri e S. Francesco Borgia (Baldassari, 1992, p. 153), tuttora apposte alle pareti laterali del sacello.
Nel corso degli anni Trenta intervenne in veste di restauratore sugli affreschi trecenteschi del Cappellone degli Spagnoli a S ...
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MORELLI, Vittorio
Francesco Santaniello
MORELLI, Vittorio. – Nacque ad Ancona il 13 marzo 1886 da Gustavo, tipografo ed editore, e da Elisa Schelini.
Nel 1900 si iscrisse al regio istituto di belle [...] questo periodo si ricordano, nel 1922, le figure, fuse in argento, di S. Giuseppe e S. Anna per l’altare del sacello della basilica della Santa Casa a Loreto, il progetto della facciata del palazzo delle Barche (Ancona, viale della Vittoria) e, per ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] clima di celebrazione ad esse collegato.
Al Grappa cinque gradoni concentrici delimitanti altrettanti ripiani ad anello culminano in un sacello a pianta circolare (all'interno Via Crucis del C.: vedi D. Dini, La Via Crucis...,Milano 1939); al fondo ...
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SALVADORI, Giuseppe
Martina Carraro
– Figlio di Antonio e di Caterina Tosi, nacque il 23 novembre 1786 a Venezia, città nella quale visse e operò.
Brillante disegnatore fin dall’infanzia, si aggiudicò [...] , del teatro Grimani, allora rinominato Emeronittio – poi riedificato e oggi noto come teatro Malibran – e la realizzazione di un sacello per la chiesa di S. Tomà durante i primi anni Quaranta. Sebbene un’ampia rassegna sia fornita da Giandomenico ...
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sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...