DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] , e quindi a spese della Signoria si tennero solenni funerali. La salma fu sepolta nella chiesa di S. Maria Novella nel sacello che, secondo il racconto del Borghigiani, il D. si era fatto disporre "avanti la cappella maggiore, pensando così che più ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] della ridotta dimensione delle cappelle trasversali l'ottagono predomina sull'inviluppo a croce greca, esaltando quell'idea del "sacello", cui aspiravano gli "eletti" della città fin dal 1527, in tempi assai vicini, quindi, al modello di riferimento ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] 1622 fu mandato a Roma per convincere il Cavalier d’Arpino, o un altro maestro famoso, a realizzare la decorazione del prestigioso sacello, dopo che erano falliti i primi tentativi di affidarne l’esecuzione allo stesso Arpino e a Guido Reni (1616-22 ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] , Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Via, Morti, 11, c. 51v), smentisce le informazioni riportate nella lapide marmorea posta nel sacello gentilizio, dove si afferma che il L. morì nel 1620 all'età di 66 anni e 6 mesi. Tale, insolita, discrepanza ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] di S. Prassede da lui fondata, il corpo di Pasquale venne traslato nella basilica di S. Pietro, dove venne sepolto nel sacello dei Ss. Processo e Martiniano, sotto lo sguardo dell’immagine del Cristo che egli aveva fatto realizzare subito dopo la sua ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] ignoti ad Urbem veniunt».
Morì nei palazzi vaticani il 7 ottobre 1620 e fu sepolto in S. Agostino di fronte al sacello del santo degli eremitani Nicola da Tolentino, onorato dai confratelli con lapide e immagine «ad vivum expressa».
Opere. Oltre ai ...
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NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] esequie di Francesco I d’Austria morto nel marzo di quell’anno (A. Ruspoli, In funere Francisci I Austriaci horatio habita in sacello Vaticano…, Roma 1835; Chracas, Diario di Roma, 20 maggio 1835, n. 40, pp. 1-3). Nel 1845 fece parte della giuria del ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] Pietro in Guastalla, in Civiltà mantovana, s. 3, XXXVIII (2003), 115, pp. 107-128; F. Cerchiari, La chiesa di S. Andrea. Sacello per la reliquia del sangue di Cristo, in Leon Battista Alberti e l’architettura... (catal., Mantova 2006-07), a cura di M ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] cardinale Antonio Maria del Monte, già suo committente nella cappella Serra (in qualità di esecutore testamentario del titolare del sacello) e che forse propiziò anche la commissione di una loggia per il nobile Marco Coscia lungo la via Flaminia ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] , che il maresciallo Trivulzio fece erigere accanto alla basilica di S. Nazaro in Brolo a Milano. Il complesso, comprendente il sacello e i locali per i cappellani, è menzionato per la prima volta nel testamento del 1507; già iniziato nel 1512, e ...
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sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...