BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] °) è l'ampliamento della cripta di S. Salvatore con colonne dai ricchi capitelli scolpiti. Altro monumento anomalo è il sacello di S. Maria in Solario, pertinente al monastero di S. Giulia, esternamente conformato quasi a torre con tiburio poligonale ...
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ACAIA (Ἀχαΐα, Achāia, Achaea)
F. Carinci
Regione della Grecia comprendente la fascia costiera settentrionale e nord- occidentale del Peloponneso, detta in antico Ἀιγιαλεια, nome che si conserva anche [...] ora si riconosce il piccolo centro di Kallistai. Le ricerche finora effettuate non hanno tuttavia portato a risultati soddisfacenti.
Un sacello databile al II-I sec. a.C. è stato messo in luce nelle vicinanze (Nea Keryneia); rimpiazzava due edifici ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] reliquie, tradizione che si può far risalire a epoca molto antica, poiché già sotto il papa Gregorio III (731-741) un sacello di questo genere è menzionato in S. Pietro a Roma; un celebre esempio è costituito dalla cappella del Sancta Sanctorum nel ...
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PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] 1986, p. 718, n. 80, s.v. Elektra ι; P. Moreno, Scultura ellenistica, I, cit., pp. 308-318, figg. 395, 399, 400, 402.
Sacello di Dioniso sulla terrazza di Attalo I a Delfi: G. Roux, Fouilles de Delphes, 2..., cit., pp. 79-114, tavv. fuori testo III ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] di devoti, la rappresentazione di uno stūpa sormontato da harmikā, il dharmacakra ("Ruota della Legge") all'interno di un sacello (caityagṛha), e così via. I pilastrini erano sormontati da elementi bombati e connessi da traversine (sūcī). Questi ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] di Paestum e Cuma: A. Maiuri, op. cit., p. 16, 19, 21 e 22; M. Napoli, op. cit., tav. 2 ss. Pittura del Sacello Imperiale a Luxor: U. Monneret de Villard, The Temples of the Imperial Cult at Luxor, in Archaeologia, xcv, 1953, p. 85 ss. Pittura dall ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] , cat., Köln 1985, II, pp. 447-456; J.J. Emerik, Il Tempietto sul Clitunno a Pissignano: un oratorio cristiano a forma di sacello pagano, in I dipinti murali e l'edicola marmorea del Tempietto sul Clitunno, Restauri a Spoleto 3, 1985, pp. 15-22; M ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] , per la tradizionale autorità che i vescovi avevano sull'insegnamento, di poter discutere, anche senza esser regolarmente conventato, in un sacello della sua città dov'era famoso e ammirato per la sua dottrina e gradito al signore. Riferiti i cinque ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , l'antica Ausa; elementi di altri edifici sacri abbiamo a Barcellona, a Mérida e in altre città, oltre al piccolo sacello presso il ponte di Alcántara.
Fra i teatri meritano particolare menzione quelli di Mérida, restaurato nella scena, di Sagunto e ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] dell'Occidente poté svolgersi senza rapporti coi suoi sviluppi orientali, e già nel sec. II Roma aveva avuto nel sacello sotterraneo di Porta Maggiore, come certamente in altri edifici, basiliche coperte di vòlte.
Molto presto la forma caratteristica ...
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sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...