ARCADIA ('Αρκαδία; Arcadia)
F. Carinci
Regione della Grecia, al centro del Peloponneso, confinante a Ν con l'Acaia, a S con la Laconia, a SE con il distretto della Cinuria (per lo più appartenuto, in [...] databili fino al IV sec. a.C. probabilmente pertinente a un santuario della Grande Dea ricordato da Pausania. Un sacello, scavato anni dopo, restituì porcellini votivi e una statuetta bronzea forse della Grande Dea. A E del villaggio una strada ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati [...] è proposto di riconoscere la Casa Romuli; si tratta di una capanna racchiusa, nel IV sec. a.C., in un sacello rettangolare, contrassegnato da un piccolo monumento circolare. Nuovi elementi per la conoscenza della c. romana arcaica sono stati forniti ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] strutture forensi. Tranne le indagini condotte fra il 1929 e il 1930, mirate alla ricerca di quel più tardo sacello o cappella di S. Costantino, custode di molte venerate reliquie, che doveva essere addossato al basamento della colonna porfiretica96 ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] M. Romanini, Ipotesi ricostruttive per i monumenti sepolcrali di Arnolfo di Cambio. Nuovi dati sui monumenti De Braye e Annibaldi e sul sacello di Bonifacio VIII, ivi, pp. 107-128; A.M. D'Achille, Il monumento funebre di Clemente IV in S. Francesco a ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] oculare, lo vide bruciare nell'incendio del 976. Ma non sappiamo se si trattasse di una chiesa o di un semplice sacello, né tanto meno se esso fosse precedente, o - come è più probabile - posteriore al primo San Marco. Anche il cosiddetto ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] è stata di recente messa in discussione) e alcuni monumenti religiosi di dimensioni minori, tra cui il cosiddetto "sacello dell'aquila bicipite", famoso per la decorazione che presenta elementi ellenistici insieme ad altri squisitamente indiani.
L ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] di greci massalioti, documentata dall'epigrafia per il IV sec. a. C. Databili anche a questo periodo sono la costruzione di un sacello scoperto a Tharros, con altare per le offerte e trono per il betilo, e quella del piccolo tempio di Bes a Bithia ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] e protogeometrica: particolarmente notevole, al disotto della fondazione dell'angolo S-O della peristasi dell'Athenaion, una sorta di sacello ovale, lungo circa m 2, entro un tèmenos ricurvo, cui in età arcaica fu data forma quadrata.
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] al convento e lo collocò come cantiere pilota nella formulazione della tomba gotica a baldacchino del tardo Duecento. Il sacello del pontefice, realizzato da Pietro d'Oderisio (v.) e oggi conservato, ma con molte alterazioni, in S. Francesco alla ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] un tempio dal classico impianto greco-romano, ma conservavano il carattere orientale di un santuario a corte aperta. Il sacello di Afrodite non sopravvisse alla messa al bando delle religioni pagane da parte dell'imperatore Teodosio I (391), tuttavia ...
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sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...