BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] tuttavia fino alle opere del tempo di Ansperto. Edifici come il S. Lorenzo di Milano con gli annessi sacelli e il sacello di S. Satiro resteranno anche successivamente esperienze fondamentali per il B., che peraltro non rimane indifferente alle ...
Leggi Tutto
SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] , tra le quali quella di Ištar, dea tutelare della città, raffigurata nella sua cella celeste sul toro, proveniente dal sacello G2 sull'acropoli. Nella glittica si manifestano varie correnti; sigilli poveri in argilla di stile lineare schematico si ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] e in particolare testimoniato dalla pianta e dalla decorazione della chiesa di S. Prassede. Il m. con il Cristo benedicente del sacello dei Ss. Giovenale e Cassio nel duomo di Narni, dell'880 ca., segna la fine di questa rinascita, poiché appare ...
Leggi Tutto
ELIDE, 1° (Ήλις, Elis)
F. Carinci
Antica regione storica della Grecia, nel Peloponneso nord-occidentale, dai confini rimasti a lungo non ben definiti, soprattutto lungo l'asse N-S, in relazione al complesso [...] controllo di Sparta. La fattoria assegnata da Sparta all'esule ateniese Senofonte era nel territorio di Scillunte. Questi vi fece erigere un sacello che era un copia di quello di Artemide Ephesìa (Xenoph., Anab., V, 3, 7 s.; Paus., V, 6, 4). A breve ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] regia, sulle quali non si hanno informazioni, come la cappella di S. Adriano presso S. Maria in Pertica o il sacello di S. Salvatore. Il legame con l'ornamentazione plastica coeva si evidenzia nell'armonica connessione tra l'iscrizione e la fascia ...
Leggi Tutto
SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] Ipotesi ricostruttive per i monumenti sepolcrali di Arnolfo di Cambio. Nuovi dati sui monumenti De Braye e Annibaldi e sul sacello di Bonifacio VIII, in Skulptur und Grabmal des Spätmittelalters in Rom und Italien, «Akten des Kongresses ‘‘Scultura e ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] (fregi d'armi, cavalieri, battaglie). A Taranto, nel IV e nel III sec. a.C., monumenti funerari a sacello (naiskoi) sono decorati esternamente con fregi e metope scolpiti nella pietra calcarea e raffiguranti battaglie, eroi defunti, Oreste ed ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] lungo le pareti esterne che circondava il santuario, anch'esso su un podio con due piloni all'entrata e un sacello interno isolato da un corridoio. Il Tempio del Leone era un piccolo edificio a pianta rettangolare con due piloni d'entrata ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] forse all'interesse delle sue strutture (una grande aula absidata, una sala rettangolare con pavimenti musivi, un sacello, ecc.) anche quello storico-culturale della probabile identificazione in essa dell'abitazione del neoplatonico Proclo, ultimo ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] e Kore.
Pittura. - Sono da ritenere documenti assai interessanti le pitture ad affresco di fine III sec. a.C., del sacello pagano, individuato nella «Regione C» della catacomba di S. Lucia, con scene mitologiche (Zeus Pelòros sulla prua di una nave ...
Leggi Tutto
sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...