epitafi
Augusto Campana
Narra il Boccaccio nella Vita (prima redazione, ediz. Guerri, I 26-27; ediz. Ricci, 598-600; senza differenze di sostanza nelle redazioni compendiose, ediz. Guerri, I 82) che, [...] successive vicende della tomba, anche nelle ricostruzioni del 1660 e del 1780, e si legge ancora nella parete destra all'interno del sacello. La seconda è un'epigrafe di almeno due distici, il secondo dei quali mutilo e corrotto nel solo testo che se ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] , con un intenzionale richiamo al famoso santuario delfico, con un orientamento forse dettato da quello di un preesistente sacello. Come nel Partenone vi troviamo unito l'ordine dorico esterno a quello ionico interno con l'originale motivo delle ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] di P., e probabilmente i documenti dovevano trovarsi nelle 15 stanze aperte sul fondo dell'edificio (una di esse fu trasformata in sacello per il culto di Roma e di Augusto).
Al centro dell'agorà era un altare, probabilmente dedicato ad Hermes. Lo ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] a N ai lati di una grande cella absidata coperta da una semicupola e preceduta da quattro colonne, riservata a sacello delle divinità protettrici. Alle estremità dello stesso lato settentrionale due sale riccamente decorate, erano destinate a latrine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta longobarda in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Longobardi, divisi tra il regno in Italia settentrionale [...] cosiddetto Tempietto sul Clitunno, situato a nord di Spoleto sul percorso antico della via Flaminia. Il piccolo sacello esibisce una manifesta funzione cristiana nella grande croce sul frontone e nella dedica al Salvatore, iscritta sulla sottostante ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] Die Aufbewahrung der Eucharistie, Bonn 1979; J.J. Emerik, Il Tempietto del Clitunno a Passignano: un oratorio cristiano a forma di sacello pagano, in I dipinti murali e l'edicola marmorea del Tempietto sul Clitunno, Restauri a Spoleto 3, 1985, pp. 15 ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] . 53-55; A. Lugli, G. Mazzoni e la rinascita della terracotta nel Quattrocento, Torino 1990, pp. 114, 343-346; Il sacello di S. Satiro. Storia, ritrovamenti, restauri, Cinisello Balsamo 1990; C. Corradi Galgano, La formazione... di A. De Fondulis, in ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] . a. C. e si continua sino alla tarda età imperiale. Il tempio con i suoi annessi è sorto probabilmente prima come sacello isolato ed è divenuto solo in progresso di tempo il fulcro del successivo impianto vicanico. Di particolare interesse la stipe ...
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MERCATO (dal latino mercatus da merx "merce"; fr. marché; sp. mercado; ted. Markt; ingl. market)
Giuseppe SPATRISANO
Giovanni DEMARIA Emilio MAGALDI
Economia. - Nell'uso comune il termine mercato indica [...] tre ambienti, non privi d'una certa solennità. Quello centrale, a cui si accedeva mediante cinque gradini, era un sacello votato al culto imperiale. L'ambiente di sinistra pare avesse anch'esso una destinazione sacra. Il terzo ambiente, per la ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] Gialle, saggi 1965; Tempio della Bona Dea, saggi e scavi 1959-1970; P.le Corporazioni, saggi 1965; Terme della Marciana; Sacello delle Tre Navate; Domus dei Dioscuri; Mitre delle Sette Porte; Domus Repubblicana, Reg. IV, V, 18; Domus Reg. III, IV ...
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sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...