PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] Gregorio in S. Vittore al Corpo a Milano (1601-02), ed entro il 1603 Camillo portò a termine la decorazione del sacello dedicato a s. Giuseppe nel santuario della Madonna Addolorata di Rho (Frangi, 1992).
Lungo il primo decennio del secolo l’artista ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] marmoree, la cupola estradossata in pietra, l'apparato scultoreo mirano a ottenere, nel ridotto spazio del sacello, la più viva impressione di magnificenza e di complessità architettonica. Alcuni particolari ornamentali del rivestimento esterno ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] più fruttuoso sarà quello tra il M. e Guarniero Marefoschi.
Il conte Marefoschi aveva affidato l'architettura del piccolo sacello della Madonna della Misericordia di Macerata nel 1734 a Luigi Vanvitelli. All'interno di esso, tra il maggio 1736 ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] cella tricora con un atrio a forcipe: nei due ambienti rimane ancora una modesta pavimentazione musiva. È molto probabile che il sacello sia stato destinato al culto dei martiri locali, come la tricora del duomo di Grado. In effetti nella tricora di ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] Falcone, fu sepolto in una tomba preziosamente ornata; Romualdo Guarna parla invece di una sepoltura nella cattedrale nello stesso sacello del padre. Il sarcofago in cui fu inumato G. si è conservato nell'atrio della stessa cattedrale. Si tratta ...
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MOTTA, Raffaele
Stefano De Mieri
MOTTA, Raffaele (Raffaellino da Reggio). – Nacque nel 1550 a Codemondo (Reggio Emilia) da Pietro, muratore, come documenta il profilo biografico tracciatone sin dal [...] , in cui la tavolozza schiarita e le elastiche anatomie rammentano gli affreschi vaticani. I riquadri laterali del sacello furono eseguiti da Jacopo Zucchi, verosimilmente in seguito alla morte del collega. Col toscano, forse, Raffaellino aveva ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] maggiore un’edilizia con funzioni pubbliche e sacre (Roma, Regia e Curia; Gabi, tempietto suburbano; Satricum, primo sacello, sovrapposto alla precedente capanna adibita a luogo di culto di Mater Matuta), che prevede anche un apparato decorativo ...
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VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] a Vannini dai contemporanei (Baldinucci, 1681-1728, 1846, pp. 446 s.).
Nel 1641 Andrea del Rosso ottenne il patronato del primo sacello a destra nella navata dei Ss. Michele e Gaetano e ingaggiò ancora una volta il pittore. Vannini portò a termine il ...
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NIZOLA, Giovan Giacomo
Walter Cupperi
NIZOLA (Nizzola), Giovan Giacomo (Jacopo da Trezzo). – Nacque intorno al 1514-15 a Trezzo sull’Adda, nel Milanese, da magister Gaspare e da Caterina Mazza. Dal [...] dopo il 1837 (Aloisi, 1931-32).
Assieme a Pompeo Leoni e Giovan Battista Comane, ricevette la commissione per il sacello funerario di Giovanna di Portogallo (Madrid, Monastero delle descalzas reales, 1574-75 circa), per il quale fornì le lastre ...
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GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] può escludere che le rovinate Storie della Vergine dipinte lungo il margine superiore delle pareti del sacello siano invece contemporanee agli affreschi della Trinità.
Accanto al preponderante numero di commissioni destinate a edifici ecclesiastici ...
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sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...