Vedi STOBI dell'anno: 1966 - 1997
SΤΟΒI (v. vol. VII, p. 509)
J. Wiseman
L'antica città di S., situata c.a 150 km a N di Salonicco, probabilmente si estendeva, perlomeno in età romana, anche al di là [...] 'arena per offrire un eventuale rifugio ai combattenti, un rilievo raffigurante alcuni gladiatori e la presenza di un sacello dedicato a Nemesi nella parte centrale dell'edificio della scena. Nell'ambiente di culto vennero ritrovate alcune iscrizioni ...
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VALERIANO, Giuseppe
Giulia Daniele
– Nacque all’Aquila nell’agosto del 1542, da una famiglia sufficientemente agiata da potergli finanziare gli studi, ma di cui non si hanno notizie più precise (Pirri, [...] , p. 38), sviluppata su disegno a pianta centrale con base circolare e impreziosita da sontuosi rivestimenti marmorei. Il sacello doveva ospitare una serie di reliquie, custodite entro nicchie disposte lungo le pareti per le quali l’artista dipinse ...
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GALLIANO
A. Guiglia Guidobaldi
(lat. vicus Gallianatium, Galianus)
Centro della Lombardia, in Brianza, situato nel circondario nordorientale di Cantù (prov. Como). L'antichità dell'insediamento è testimoniata [...] archeologica, alcuna traccia. L'edificio presenta un'insolita pianta quadrilobata, che è stata confrontata (Caramel, 1976) con il sacello carolingio di S. Satiro a Milano (v. Ansperto), ed è articolato in due piani raccordati da scale in spessore ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] maggiore. Successivamente, per ordine di Clemente XI, i suoi occhi, il suo cuore e la sua lingua furono posti «in sacello olim cubicolo S. Patris [Francisci]» (Pezzana, 1827, p. 843).
Un ritratto di Ranuccio Pallavicino, su disegno di Antonio David ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (v. vol. III, p. 967 e S 1970, p. 356)
E. Lippolis
Alcuni sondaggi molto limitati hanno confermato l'importanza dell'insediamento protostorico; la collina [...] allo statuto municipale. Alla piena età imperiale, probabilmente al II sec. d.C., potrebbero essere assegnati sia il già noto sacello della Magna Mater e della dea Syria, sia un probabile complesso termale di cui emergono solo alcuni setti murari, al ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] : nella generale decadenza dei tempi, discordie, calamità ed eresie nascono nel mondo - e quindi anche in Lucca, in "sacello illo religionis" - dal venir meno di questa "religio", che si definisce essenzialmente nel suo stretto rapporto con la ...
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NICCHIA (ζωϑήκη: Supp. Epigr., 2, 847; zotheca: Dessau, Inscr. Latinae Sel., 5449; aedicula: statuam aedicula includere)
M. Wegner
Con la designazione di n. si intende un incavo più o meno profondo praticato [...] delle legioni del lîmes nord-germanico-retico è stato ritrovato un numero considerevole di tali n. con statue nel sacello, per esempio a Cannstadt, Köngen, Osterburken, Niederbieber e Feldberg; del Nord-Africa si citi Lambesi. La n. con statua ...
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Vedi LICATA dell'anno: 1961 - 1995
LICATA (v. vol. IV, p. 6ι6)
A. De Miro
La storiografia topografica di L. ha come punto di partenza la notizia di Diodoro (XXII, 2,2; 7,1) secondo cui Finzia, tiranno [...] VI al III sec. a.C., il santuario, con il grande edificio ellissoidale di epoca arcaica e classica e il successivo sacello, rientra in quella tipologia di santuari ctoni campestri in cui il primo elemento è costituito dalla qualitas locorum (rocce ...
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TURRINI, Giuseppe
Carmela Mastrangelo
– Registrato con il nome di Vicenzo Giuseppe, nacque in Avio, nella parte trentina della Val Lagarina, il 5 aprile 1826 da Ludovico (o Lodovico), discendente di [...] celebrò il collega indianista pronunciando l’estremo saluto. La salma fu trasportata in treno ad Avio e deposta nel sacello di famiglia.
Fonti e Bibl.: Il fondo Giuseppe Turrini dell’Archivio storico della Biblioteca comunale di Trento contiene oltre ...
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MINGAZZINI, Paolino
Laura Asor Rosa
– Nacque a Roma il 4 genn. 1895 da Giovanni, noto professore di neurologia e psichiatria all’Università di Roma e direttore dell’ospedale psichiatrico di S. Maria [...] storia di Roma (L’origine del nome di Roma ed alcune questioni topografiche attinenti ad essa: la Roma quadrata, il sacello di Volupia, il sepolcro di Acca Larenzia, in Bullettino della Commissione archeologica comunale di Roma, LXXVIII [1961-62], pp ...
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sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...