Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (v. vol. III, p. 723)
C. Morselli
II forum è originariamente l'unico spazio pubblico della città destinato alle attività politiche, amministrative, religiose, commerciali [...] della città greca, l’agorà, viene parzialmente eliminato, con l'interramento degli edifici antichi, la costruzione di un sacello sul luogo dell'ekklesiastèrion e il volontario abbandono dell'area fino all'età augustea. Il nuovo centro politico si ...
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BONIFACIO VIII
S. Maddalo
Pontefice dal 1294 al 1303, al secolo Benedetto Caetani, B. nacque ad Anagni da una famiglia di piccola nobiltà. Ignota la data di nascita (si suppone possa collocarsi nel [...] van Heemskerck, del 1535 ca. (Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Kupferstichkab., 79.D.2, c. 71r) - e l'arnolfiano sacello di Bonifacio IV in Vaticano, realizzato per volere di B. come cappella sepolcrale e organizzato anch'esso "secondo un ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] è invece presente in un altro santuario situato in Roma stessa, sul Quirinale, il Capitolium Vetus, che era un sacello di Giove, Giunone, Minerva; esso è ricordato ancora da Marziale e dai Cataloghi regionarî la sua posizione deve essere ricercata ...
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RONCALLI, Carlo
di G
Agnese Vastano
iuliano, detto Trombetta. – Quando e dove nacque, figlio di un Giuliano, non è stato ancora rivelato dalle fonti: discorde la critica sul luogo di nascita, essendo [...] Maria sopra Minerva, voluta da papa Benedetto XIII: costo dei lavori, compresi gli stucchi, 200 scudi romani. Nella volta del sacello La gloria dello Spirito Santo fra putti con le allegorie della Speranza e della Carità, e sempre di Roncalli la tela ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] affinità di stile, e di sensibilità con alcune parti del sacello di Orsanmichele, verso il 1360-'65, nonostante la critica Pisano suo maestro nella scultura: ed effettivamente il sacello di Orsanmichele rivela una certa dipendenza da Andrea Pisano ...
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Vedi SATRIANO dell'anno: 1973 - 1997
SATRIANO (v. S 1970, p. 702)
E. Greco
La prospezione topografica, condotta in prevalenza ai piedi della collina dalla Soprintendenza Archeologica della Basilicata, [...] relativa a un'istituzione sociale integrata nel santuario.
Addossato a uno dei lati lunghi di questo edificio si trova un sacello quadrato (4,40 m) nel quale erano deposte numerose offerte votive (resti di cibi) entro vasetti a vernice nera del ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] una tavola; sul muro, probabilmente appesi, sono un cesto pieno di frutta e una brocca; nello sfondo è indicato un altare, o sacello, sormontato dalle corna: dietro a esso sorge l'ulivo sacro, davanti un'alta bipenne, su cui si posa un uccello, forse ...
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IMERA
Nicola Bonacasa
(XVIII, p. 879)
L'identificazione del sito archeologico di I., dovuta per primo a T. Fazello, fu sempre posta in relazione proprio con la collina − detta Piano di I. − che limita [...] secondo venticinquennio del 6° secolo a. C. Il costruttore del tempio B rispettò, per motivi religiosi, le strutture dell'antico sacello A, inserendole nella pianta del nuovo tempio. Il tempio B presenta un vasto impianto rettangolare (m 30,70 × 10 ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] di un'aedes Neptuni, nella zona dell'antico lido, non resta che una testimonianza epigrafica (C.I.L., x, 8157), d'un sacello sacro al culto delle divinità dionisiache da parte di un'associazione, si son trovati nel 1944 gli avanzi risalenti all'età ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] . Nel campo dell'architettura e della pittura l'esempio milanese più importante è la cappella della Pietà presso S. Satiro (sacello dei Ss. Satiro, Ambrogio e Silvestro): gli archi stretti su alte colonne, i capitelli, simili a quelli nella cripta di ...
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sacello
sacèllo s. m. [dal lat. sacellum, dim. di sacrum «recinto sacro» (neutro sostantivato dell’agg. sacer «sacro»)], letter. – 1. Nell’antica Roma, piccolo recinto rotondo o quadrangolare a cielo aperto, con un altare consacrato a una...
ziqqurat
〈∫ìḳḳurat〉 (meno com. zigguràt) s. f. o m. [dall’assiro ziqquratu da una radice zqr «eleare, innalzare»]. – Nome delle torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, formate da piani sovrapposti e decrescenti, varî di numero e...