FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] didi componimenti dididi s. Rusulia, 1655; La invenzioni di lu corpu dididididi P. F., Palermo 1858; Rime popolari e rime a stampa, a cura di C. Di Mino, Palermo-Roma 1947; La Rosalia. Poema epico, a cura dididi P. F., Palermo 1878; Id., Di ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] Francia, e sottopose la città al tremendo sacco del 30-31 maggio. Genova fu costretta e dei fatti di C. Colombo, a cura di R. Caddeo, II, Milano 1930. p. 68 n. 2; Istruz. e relazioni degli ambasc. genovesi, a cura di R. Ciasca, I, Roma 1951, pp. ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] Boulogne a Roma per il giubileo.
Tornato a Padova nel maggio 1350, il C. ricominciò le sue visite pastorali alle parrocchie e ai monasteri della diocesi e ordinò un certo numero di preti nel duomo e nelle parrocchie di Thiene e di Piove diSacco. In ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] poeti - che hanno retto nella Romadi ieri l'impero del mondo. Seguono lelodi della Roma cristiana, nel nome dei martiri pavese di cui vengono tra gli altri nominati Apollinare Offredi da Cremona, Turberto Torti, Pietro Besuzio, Catone Sacco, Giovanni ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] inviati alla duchessa, di cui si parla nelle lettere, furono probabilmente distrutti nel sacco del 1630 ( Roma 1903, relaz. VI, allegato A; A. Segarizzi, Breve descrittione della navigazione proposta et inventata da G. B. da Venetia per sino a Riva di ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] di Capodistria Gaspare Soranzo e del "vicecollateral" Andrea del Sacco e da quest'ultimo muniti di "fedi" stampate "di sanità di 1915; M. Nani Mocenigo, Storia della marina ven., Roma 1935, pp. 153 (per Giovanni di Nicolò), 183, 204; G. A. Quarti, La ...
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DELLA ROCCA, Guglielmo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Arriguccio, nacque in Corsica verosimilmente all'inizio del sec. XIV, da nobile famiglia di signori feudali che prendeva il nome dal sito fortificato [...] dinnanzi alla fortezza di Bonifacio un'azione di forza nel corso della quale furono messi al sacco il litorale e 1971, p. 161, n. 53; G. Petti Balbi, Genova e Corsica nel Trecento,Roma 1976, pp. 17-22, 28, 31; P. Antonetti, Les rois d'Arpgon et la ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] il 12 marzo 1526 la Signoria lo confermò nel beneficio di Asola, nel Bresciano.
Un anno dopo, il dramma consumatosi a Roma a opera dei lanzichenecchi comportò una svolta nella vita del L.; durante il sacco si rifugiò in Castel Sant'Angelo, mentre suo ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] il sacco del 1149, fu a sua volta consacrata da D., Pietro, vescovo di Narni e Bernardo, vescovo di Furcone , Mem. stor. della città di Rieti, Roma 1897, pp. 270 s.; C. Rivera, L'annessione delle terre d'Abruzzo al Regno di Sicilia, in Arch. stor. ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] e diagnosi di schizofrenia, "Rivista Italiana di Psichiatria", 1986, 21, pp. 142-58.
h. reinecker, Phobien, Gottingen, Hogrefe Verlag für Psychologie, 1993.
g. sacco, Tecniche della terapia cognitivo-comportamentale, Roma, Melusina, 1989 ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...