BERNARDINO da Todi
Peter Partner
Appartenente alla fazione tudertina degli Atti, fu condottiere di secondo grado al servizio di Firenze dal 1467 al 1482 circa. Nel luglio 1467 operava con l'esercito [...] ritornò al servizio di Firenze: entrato a Volterra con altre truppe il 26 maggio 1472, probabilmente partecipò al sacco della città. a influenti personaggi diRoma, e B. venne liberato, il 12 sett. 1474.
Nel settembre 1475 B. era di nuovo a Castiglion ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] Carrara, alleato dell'A., che mise a sacco il contado di Fermo.
Poco nota è l'attività dell'A. negli anni successivi: non perdette, pare, la benevolenza di Bonifazio IX, se nel 1401 egli era senatore diRoma, confermando l'11 aprile gli statuti dei ...
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FIOCCHI (Flocchi, Fiocco, Floccus, de Frochiis, de Flocchiis), Sante
Maria Muccillo
Nacque a Fermo (ora prov. di Ascoli Piceno), probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Nulla è stato tramandato [...] Sante Fiocco Medico in Roma eccellente" fosse inviato, insieme con Giovanni Antonio Matteucci ed Antonio di Lucca, come ambasciatore a Paolo II, subito dopo la sua elezione, per rendere ubbidienza e chiedere perdono del saccodi Civitanova. Il Marini ...
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CONTUCCI, Ossilio
Martino Capucci
Di questo autore, vissuto a cavallo tra il sec. XVI e XVII, non resta traccia biografica. La natura della sua opera, che lo apparenta per qualche aspetto a un filone [...] da Tebaldo Guerrieri alla fine del 1519, conseguenti al saccodi Fabriano perpetrato il 23 sett. 1517 dalle truppe spagnole sua preminenza, senonché Leone X, fingendo di perdonargli, lo persuade a venire a Roma. Dapprima si limita a una riprensione, ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Gaspare De Caro
Figlio di Giambattista e di Elisabetta di Andrea Ricasoli, nacque a Firenze il 20 febbr. 1472. Era fratello minore di Andrea, che fu tra i familiari di Leone X [...] pubbliche sin dal 1506, allorché venne eletto tra i Sedici gonfalonieri di compagnia; tre anni dopo era stato dei Priori. Quando nel 1512, in seguito al saccodi Prato compiuto dagli Spagnoli, il partito dei palleschi costrinse il gonfaloniere ...
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BARBIONI, Nicola
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1637. Ebbe a maestro il concittadino capitano Antonio, Gabrielli, architetto e scenografo, in collaborazione con il quale approntò i disegni [...] e quello del monastero d'Ognissanti o del Sacco (1683), la facciata ed il portico della di Pittura scoltura et architettura nelle chiese di, Roma...,Roma 1686, p. 439; G.Mancini, Istruzione storico-Pittorica di Città di Castello colle memorie di ...
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Nome con cui è noto il pittore Francesco Mazzola (Parma 1503 - Casalmaggiore 1540). Fu tra i più importanti artefici del manierismo, di cui rappresentò l'ideale di grazia, di raffinatezza. Meglio che nei [...] pure richiamano l'opera del Correggio alla Camera di S. Paolo. Nel 1523 il P. si recò a Roma, dove fu presentato a papa Clemente VII esempi di trasfigurazione stilistica d'elementi romani e correggeschi, venne fatto prigioniero durante il sacco del
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Architetto e scultore (Firenze 1486 - Venezia 1570), allievo di Andrea Contucci, detto il S., dal quale ereditò anche il toponimico. Seguito il maestro a Roma (1505 circa), partecipò ai lavori iniziali [...] Agostino, 1518 circa), eseguita dopo il suo ritorno a Roma. Rifugiatosi a Venezia, dopo il sacco del 1527, vi si stabilì divenendo in breve "proto" della basilica di S. Marco. L'ambiente veneto, vivacizzato da Tiziano e l'Aretino con i quali strinse ...
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Nome di varie sante e beate.
1. Agnese, santa; vergine romana, martire di epoca incerta, venerata già nei primi decenniî del sec. 4º, della seconda metà del quale è la celebre epigrafe metrica di papa [...] , che segna l'ingresso dell'arte bizantina in Roma, A. è raffigurata tra i papi Simmaco e anni nel monastero delle suore del Sacco a Montepulciano, a 15 anni, fondò il nuovo monastero domenicano di S. Maria Novella, di cui fu superiora fino alla morte ...
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Canonista (Piove diSacco 1360 - Costanza 1417). Docente di diritto canonico, vescovo di Firenze (1410) e cardinale (1411), si impegnò attivamente per la risoluzione dello scisma d'Occidente, prendendo [...] dove ebbe per maestro A. Naseri, poi a Bologna alla scuola di Lorenzo del Pino e Giovanni da Legnano. A Bologna ottenne la lunga e solida amicizia. Chiamato (1390) da Bonifacio IX a Roma come consulente per mettere fine allo scisma, tornò poco dopo a ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...